Le brindisine inserite nel girone B
con squadre come Statte, Lazio e Montesilvano. La permanenza in Elite si
giocherà solo nella seconda fase con il possibile girone “Silver”. Il tecnico delle
fasanesi Massimo Monopoli: «Smontiamo la percezione d’impossibilità e
trasformiamola in stimolo. I nomi delle nostre immediate avversarie non mi
spaventano»
Ora
la Real Five Fasano conosce le sue avversarie. La Divisione calcio a 5,
infatti, ha ufficializzato ieri i due gironi da 8 della prossima serie A Elite
2015/2016. Come da previsione, la squadra biancazzurra è stata inserita nel
girone B in compagnia di Lazio calcio a 5, Lazio calcio a 5 femminile, Olimpus,
Montesilvano, Real Statte, Salinis e Sporting Locri. La formula prevede una
prima fase in cui la Real Five affronterà con gare di andate e ritorno tutte le
squadre sopra elencate. Successivamente si andranno a formare i gironi Gold e
Silver, che comprenderanno rispettivamente le prime quattro classificate e le
squadre giunte dal quinto all’ottavo posto dei due gironi di partenza. A
partecipare ai play-off per l’assegnazione del titolo di Campioni d’Italia
saranno le prime sei classificate del girone Gold più le prime due del girone
Silver. A queste squadre vanno unite le vincenti dei tre gironi della normale A
e la migliore seconda. E sempre nel girone Silver – che come quello Gold
prevede gare di sola andata – rimarranno le sei squadre che avranno come
obbiettivo quello di evitare la penultima ed ultima piazza, che vorranno dire
retrocessione in serie A.
Nel
quartier generale della Real Five questa formula, già nell’aria da parecchio
tempo, è stata accolta con fiducia e positività, perché il girone Silver – se
effettivamente questo dovesse concretizzarsi – permetterà di confrontarsi con
tutte le altre squadre che hanno come obbiettivo quello della salvezza. E la
prima fase, quindi, servirà esclusivamente a determinare la posizione della
Real Five e delle sue contendenti per la seconda fase “dorata o argentata”. Ma
questo Fasano non teme nessuno, a partire dalle sue immediate rivali che hanno
nomi altisonanti come Statte, Montesilvano e Lazio, per citarne alcune. A
confermare questo concetto ci pensa il tecnico fasanese Massimo Monopoli, che per
suo DNA è abituato a trasformare un’elevata difficoltà in un’affascinante e
stimolante sfida. «La composizione dei gironi, in qualsiasi caso, ci avrebbe
messo di fronte ad avversarie di assoluto rilievo. Ma in fondo è per questo
motivo che ci giochiamo l’Elite per confrontarci con squadre a dir poco
blasonate – spiega Monopoli – che hanno vinto scudetti e coppe. Sarà una sfida
emozionante per tutti noi che avremo il compito di onorare i colori fasanesi,
pronti ad affrontarla con la giusta mentalità, che per me si individua
principalmente in tre fattori: coraggio, gioco e unità d’intenti. Dobbiamo
smontare le percezioni di impossibilità, trasformandole ed elevandole in senso
di autoefficacia».
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