Atletico Cassano: quinta vittoria consecutiva in campionato. Lestingi: «dobbiamo migliorare ancora. Vincere aiuta a vincere»

E sono cinque. L'Atletico Cassano batte anche il Trulli&Grotte e ottiene la quinta vittoria consecutiva confermando la leadership a punteggio pieno nel campionato regionale di Serie C1, allungando su Diaz Bisceglie (fermata in casa sull'1-1 dal Volare Polignano) che insegue a 11 punti, Futsal Messapia Brindisi e Aquile Molfetta (prossimo avversario il 17 ottobre) entrambe sconfitte e ferme a 10 punti, insieme al Volare Polignano.

La partita, giocata ieri, sabato 10 ottobre, al PalAngelillo ha visto i biancoazzurri imporsi con un sonoro 8-1: match piuttosto nervoso nella prima frazione di gioco con gli arbitri assolutamente non in grado di controllare la gara. Nella ripresa Atletico assoluto padrone del rettangolo di gioco: avversari annichiliti dalla gran mole di gioco creata dagli uomini di mister Mastrocesare e puniti con cinicità praticamente in ogni occasione.

La novità nello starting five cassanese è Grieco tra i pali. Sciannamblo, Kiko, Vera e Lestingi gli uomini di movimento.

È subito Atletico Cassano con una lunghissima azione che si concretizza al 2' con la rete di Sciannamblo bravo a conquistare palla dai piedi di De Leonardis a metà campo. Il suo tiro dalla sinistra è imprendibile per L'Abbate.

Gli ospiti provano a rispondere con Mastrangelo, ma prima lo stesso Sciannamblo, poi Kiko, salvano sulla linea a Grieco battuto. Lo spagnolo, al 7', è ben appostato in area di rigore per approfittare di un lancio millimetrico di Vera: L'Abbate chiude lo specchio della porta.

La rete del raddoppio biancoazzurro arriva, però, al 10': Sciannamblo dà il via all'azione dalle retrovie servendo Vera sulla destra, l'argentino mette in area dove Lestingi, al centro, non deve far altro che scaraventare la palla alle spalle del portiere ospite.

Passano due minuti e c'è la prima clamorosa svista arbitrale con Mastrangelo che, contrastato da Grieco in uscita, casca rovinosamente al limite dell'area: per i direttori di gara è calcio di rigore. Batte lo stesso Mastrangelo che accorcia le distanze con un preciso tiro sotto la traversa.

L'Atletico Cassano reagisce immediatamente con Sciannamblo, Mezzapesa e Kiko, fermati da L'Abbate e con un tiro di Lemonache dalla sinistra che scheggia il palo.

Gara nervosa, ospiti spesso a terra e direttori dal fischio facile: così al 26' ed al 29' il Trulli&Grotte ha la possibilità di pareggiare grazie a due tiri liberi. Prima Grieco ci mette un piede sul tiro di De Leonardis, poi Mastrangelo calcia al lato.

In avvio di ripresa, prima occasione per il Trulli&Grotte con Carrieri, fermato ancora da Grieco.

Poi è solo Atletico Cassano: i tiri di Kiko, Vera e Sciannamblo sono bloccati da L'Abbate. Ma lo spagnolo è in giornata di grazia e la banda sinistra è solo sua: al 6' salta Marzucco e va al tiro, il portiere ospite non trattiene e Lestingi è lì per spingere il pallone in rete. Al 7', ancora Kiko, ancora dalla sinistra, mette in area dove ancora Lestingi può spingere il pallone in porta mettendo la firma sulla propria tripletta personale.

Passa un minuto: De Leonardis perde palla a centrocampo, Lestingi riparte e ricambia il favore a Kiko che con un preciso pallonetto scavalca L'Abbate e porta a cinque le reti biancoazzurre.

Avversari completamente disorientati che provano a battere Grieco con Primavera e De Leonardis, ma il dinamico portiere non fa rimpiangere Genchi tra i pali e blocca ogni tentativo ospite.

L'Atletico Cassano non si fa intimorire dalle sporadiche occasioni ospiti e va a chiudere la gara con un preciso calcio di punizione di Lemonache dai 10 metri, assegnato al 19' ai biancoazzurri per un fallo di Lacatena su Anastasìa che, al 24', realizza la 7ª rete con una bella azione personale: palla conquistata nella propria metà campo, il pivot va solo, salta anche L'Abbate e insacca.

Al 28' il sigillo finale: Lestingi se ne va da solo nell'uno contro uno con l'avversario per vie centrali, lo ubriaca con una serie di finte in successione e mette a destra per Bellantuono che non sbaglia.

Gara di sostanza per i biancoazzurri che lasciano qualche spazio agli avversari solo nei primi 30' rischiando solo su calci piazzati. Ora testa al match di andata dei quarti di finale di Coppa Italia, martedì 13 ottobre, alle ore 21:00 sul campo del Real Adelfia ed alla difficile partita di sabato prossimo, in trasferta, contro le Aquile Molfetta.

LA VOCE DEI PROTAGONISTI

Con la sua tripletta, Andrea Lestingi ha praticamente messo in cassaforte il risultato, rendendosi protagonista almeno in altre due occasioni propiziando le reti di Kiko e Bellantuono: «ritengo che la partita abbia evidenziato i nostri punti di forza, ma anche i nostri limiti», racconta il numero 7 biancoazzurro. «Se infatti, da un lato, abbiamo dimostrato di poter essere pericolosi in ogni frangente, dall'altro sono emerse alcune lacune dal punto di vista della continuità del gioco nell'arco dei 60 minuti. Mantenere un ritmo alto è vitale per non permettere agli avversari di tornare in partita, ed è sicuramente questo un aspetto sul quale lavorare per esprimere pienamente il nostro potenziale».

Sei reti in campionato regalano a Lestingi il titolo di miglior marcatore biancoazzurro, finora: «sinceramente non credo che le prestazioni individuali facciano molto testo. Abbiamo un roster di altissimo livello, una buona organizzazione di gioco e un gruppo solido. Le mie buone prestazioni, così come quelle dei miei compagni, sono frutto del lavoro settimanale. I risultati stanno arrivando attraverso il gioco, e questo è fondamentale. Le individualità, in un contesto simile, tendono ad emergere più facilmente».

Archiviato il Trulli&Grotte, l'Atletico Cassano è atteso da una settimana intensa: martedì, ad Adelfia, l'andata dei quarti di finale di Coppa Italia, e sabato prossimo, a Molfetta, la difficile gara valida per la 6ª giornata di campionato. Ma Lestingi non si scompone: «mi piace pensare una partita alla volta – afferma – ed ora tocca alla Coppa, un trofeo al quale tutti teniamo particolarmente. L'Adelfia è una buona squadra, che ci ha già dato filo da torcere in campionato: servirà una grande prestazione nell'arco dei 120 minuti per staccare il pass per le semifinali. Noi cominciamo ogni partita – conclude – con l'intento di tenere in mano il pallino del gioco e, chiaramente, di portare la vittoria a casa. Vincere aiuta a vincere, e questa mentalità sta pian piano entrando nella testa di ognuno di noi».

I TABELLINI

ATLETICO CASSANO – TRULLI&GROTTE 8-1 (p.t. 2-1)

ATLETICO CASSANO: Genchi, Belviso, Kiko, Mezzapesa, Vera, Giustino, Lestingi, Anastasìa, Lemonache, Sciannamblo, Grieco, Bellantuono. Allenatore: Angelo Mastrocesare.

TRULLI&GROTTE: L'Abbate, Tria, Carrieri, Lacatena, Lomelo, Primavera, Schettini, De Leonardis, Barletta, Mastrangelo, Marzucco, Romanelli. Allenatore: Vito Cisternino

ARBITRI: Giacomo Rafaschieri di Bari e Giuliano De Vincentis di Brindisi

MARCATORI: Sciannamblo (AC) – Lestingi (AC) – Mastrangelo (T&G) – Lestingi (AC) – Lestingi (AC) – Kiko (AC) – Lemonache (AC) – Anastasìa (AC) – Bellantuono (AC)

UNDER 21

Seconda sconfitta consecutiva per l'Under 21 di mister Pellecchia: nella partita contro l'Olympique Ostuni, valida per la 2ª giornata di campionato e giocata questa mattina, domenica 11 ottobre, al PalAngelillo, i biancoazzurri hanno perso 3-1.

Ancora una volta, buona prestazione dell'Atletico Cassano che ha tenuto in mano il pallino del gioco nella parte iniziale della gara e ad inizio ripresa, senza però riuscire mai ad incidere nella fase di realizzazione e subendo i gol nei momenti di calo della tensione: gli ospiti hanno chiuso il primo tempo in vantaggio per 2-0. In avvio ripresa, Giorgio, con un preciso tiro dalla destra, accorcia le distanze. Poco dopo, Fabio Giustino ha sul destro la palla del 2-2, ma l'incrocio dei pali salva la porta dell'Olympique Ostuni che, sul finale, sugli sviluppi di un generoso calcio di punizione concesso dall'arbitro (per un'uscita con le mani di capitan Papa al limite che, per l'arbitro, era fuori area di rigore) chiude definitivamente l'incontro.

Vito Surico

foto di Annarita Mastroserio