Con
le unghie e con i denti il Catanzaro strappa una vittoria fondamentale
(la seconda consecutiva, la prima in casa in questa stagione) nello
scontro diretto con la Salinis e sale a quota 7 punti in classifica,
superando la formazione pugliese e agganciando la Partenope nella zona
"salvezza diretta".
Come ci si aspettava, vista l'importanza della posta in palio, è stata una gara tirata e molto tattica, che alla fine ha visto i giallorossi trionfare col brivido dopo un ultimo minuto da batticuore.
Una vera e propria partita a scacchi, quella andata in scena ieri al PalaSant'Elia, sin dalle prime battute: non mancavano comunque le occasioni da una parte e dall'altra, ma il risultato tardava a sbloccarsi sia per la bravura dei portieri Rotella e Cleber, sia per l’imprecisione dei giocatori di movimento delle rispettive squadre. Ci pensava allora Salomao a dare la scossa al match: taglio perfetto del capitano del Catanzaro che riceveva uno splendido pallone da Vìtor Hugo e, a tu per tu con l’amico Cleber, lo metteva a sedere con una finta per poi depositare il pallone in rete a porta sguarnita, facendo esplodere il pubblico giallorosso. Pochi minuti dopo Calabrese, lanciato ancora da Vìtor Hugo, si vedeva murata la sua conclusione a botta sicura dal portiere brasiliano, così la prima frazione si chiudeva col Catanzaro avanti.
Nella ripresa la Salinis aumentava la pressione, ma i ragazzi di Lombardo si mostravano ordinati e concentrati in fase difensiva, correndo pochi pericoli, sventati con bravura da Rotella. Al 7’, però, Galan trovava il varco giusto con una splendida conclusione da posizione defilata e impattava il punteggio sull’1-1. Tutto da rifare per i ragazzi di Lombardo che, come a Sammichele, non perdevano la calma e all’11’ riuscivano a trovare il nuovo vantaggio: sponda di Salomao per il tiro velenoso dal limite dell'accorrente Osvaldo, che Iozzino toccava quel tanto che bastava per mettere fuori causa Cleber. Dopo il gol, il Catanzaro rischiava qualcosa, ma aveva anche la possibilità di chiudere i conti, fallendo clamorosamente un contropiede due contro portiere, così si “condannava” a 4’ finali di sofferenza, visto che la panchina pugliese inseriva Pineiro come portiere di movimento. I giallorossi però, grazie anche agli interventi di Rotella, erigevano un muro davanti alla propria area e a 50’’ dal termine Vìtor Hugo rubava il pallone nella tre quarti avversaria e a porta libera realizzava comodamente il 3-1. Tutto finito? No, o perlomeno non ancora: palla a centrocampo, battuta e Amilcar s’inventava un bolide dal limite che sbatteva sulla traversa e poi rientrava in campo sui piedi di Galan, che in tap-in riapriva clamorosamente il risultato. Negli ultimi 40’’ comunque il Catanzaro continuava a difendere in maniera egregia l’inferiorità numerica e al fischio finale poteva gioire per i tre punti conquistati.
CATANZARO C5 – SALINIS 3-2CATANZARO C5:
Rotella, Iozzino, Osvaldo, Salomao, Vìtor Hugo, Pugliese, Frustace F.,
Cosentino, Frustace L., Muccari, Calabrese, Levato. All.: Lombardo
SALINIS: Cleber, Galan, Pineiro, Amilcar, Riondino, Termine, Distaso, D’Ambra, Catelani, Angiulli, Schiavone, Gorgoglione. All.: Lodispoto (squalificato)
ARBITRI: Raimondi di Battipaglia – Pagano di Torre Annunziata (cron. De Falco di Catanzaro)
MARCATORI: pt 14’07’’ Salomao (CZ); st 07’37’’, 19’20’’ Montes Galan (S), 11’09’’ Iozzino (CZ), 19’10’’ Vìtor Hugo (CZ).
SALINIS: Cleber, Galan, Pineiro, Amilcar, Riondino, Termine, Distaso, D’Ambra, Catelani, Angiulli, Schiavone, Gorgoglione. All.: Lodispoto (squalificato)
ARBITRI: Raimondi di Battipaglia – Pagano di Torre Annunziata (cron. De Falco di Catanzaro)
MARCATORI: pt 14’07’’ Salomao (CZ); st 07’37’’, 19’20’’ Montes Galan (S), 11’09’’ Iozzino (CZ), 19’10’’ Vìtor Hugo (CZ).
Ufficio Stampa A.S.D. Catanzaro C5 Stefano Gallo
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