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La squadra di Pauolo Sousa, grande ex della partita, fa un buon possesso palla, mentre il Basilea si limita a chiudere tutti gli spazi e cercare di ripartire. La tattica svizzera funziona fino a metà primo tempo, quando sale in cattedra Borja Valero. Il centrocampista spagnolo recupera palla sulla tre quarti avversaria e pesca l'inserimento in area di Bernardeschi, che non sbaglia.
Passa qualche minuto e la gioia viola viene mitigata dall'espulsione di Facundo Roncaglia, reo di aver colpito Breel Embolo con una gomitata. Nella sfida di Firenze era stato Gonzalo Rodríguez a lasciare i suoi in dieci agevolando la vittoriosa rimonta svizzera.
I padroni di casa prendono fiducia e pressano: il destro in diagonale di Birkir Bjarnason spaventa Luigi Sepe. E anche Sousa, che decide di sacrificare Josip Iličić per inserire Nenad Tomović, consentendo alla sua difesa di risistemarsi.
La Fiorentina soffre, ma raddoppia. Borja Valero vede l'inserimento di Marcos Alonso sulla sinistra, centro basso per Nikola Kalinić che la protegge bene e serve intelligentemente l'accorrente Bernardeschi. Il giovane attaccante viola ringrazia e gonfia di nuovo la rete.
Il Basilea sembra stordito ma riesce comunque ad accorciare le distanze sugli sviluppi di un corner. Il colpo di testa di Embolo viene parato da Sepe, ma arriva capitan Marek Suchý e insacca da due passi.
La squadra di casa cerca di chiudere la Fiorentina nella sua area sin dai primi minuti della ripresa. Piovono cross, ma la difesa viola fa buona guardia. Il pari arriva però a 16 minuti dalla fine quando Mohamed Elneny trova lo spiraglio giusto con un destro da fuori area che non lascia scampo a Sepe.
Il risultato non cambia più. La Fiorentina resta seconda con due punti di vantaggio sulle inseguitrici visto che la sfida tra Belenenses e Lech finisce senza reti. Adesso basterà un punto in casa contro la squadra portoghese per chiudere il discorso qualificazione.
FONTE UEFA.COM http://it.uefa.com/uefaeuropaleague/season=2016/matches/round=2000658/match=2017035/postmatch/report/index.html
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