BRONI-SELARGIUS 68-53 (18-17 ; 25-9 ; 11-10 ; 14-17)
OMC: Landi, Galbiati 22, Pavia 18, Dettori 3, Bratka 14, Vanin ne, Savini ne, Zampieri 9, Bonvecchio, Soli 2. All. Sacchi
SAN SALVATORE: Ljubenovic 24, De Pasquale 13, Lussu 5, Mura 3, Febbo, Laccorte, Palmas 2, Ridolfi 2, Manfré 4, Cavallini. All. Staico
Note: tiri liberi Broni 9/14 ; Selargius 0/0
BRONI.
Più forte degli acciacchi e degli infortuni, la OMC coglie l’ottava
vittoria consecutiva e mantiene quattro punti di vantaggio sulle
immediate inseguitrici: Milano, che però mercoledì deve recuperare una
partita e Crema che sabato prossimo ospiterà le biancoverdi nel match
clou della nona giornata. Coach ‘Cico’ Sacchi ha dovuto fare i conti con
un’infermeria piena, Arianna Landi a mezzo servizio a causa di un
fastidio alla spalla, Giulia Vanin ferma per distorsione al ginocchio
destro e Sofia Savini che si era procurata una distorsione alla
caviglia, tutte comunque sono state messe a referto. Selargius arriva al
PalaBrera reduce da due battute d’arresto consecutive, comunque un
avversario da prendere con le molle perché ha in Ljubenovic un elemento
in grado di cambiare il corso dell’incontro, come ha dimostrato anche
sul parquet con i suoi 24 punti. La Omc ha espresso il suo solito gioco
fluido, fatto di accelerazioni che tagliano le gambe alle rivali e dopo
un primo periodo equilibrato (18-17 al 10’), all’inizio del secondo
quarto è arrivato l’allungo decisivo, con il vantaggio che è sempre
stato superiore alle 15 lunghezze (25 a 9 il parziale). Solo dopo
l’intervallo Selargius è tornata a meno 10 (54-44) al 24’, coach Sacchi
ha chiamato time out e, tornate in campo, le sue ragazze hanno risposto
con una tripla dall’angolo di Pavia e un canestro di Galbiati (59-44). A
quel punto si è capito che la partita era saldamente nelle mani di
Broni, che da lì in poi si è limitata a controllare senza particolari
difficoltà. Le biancoverdi anche contro le sarde si sono dimostrate una
squadra intercambiabile: oltre alla solita Galbiati (22 punti), domenica
sera l’apporto principale è arrivato da Enrica Pavia (18) e da Bratka
(14). Adesso la OMC è attesa da quattro partite in tre settimane, che
daranno indicazioni sul livello reale della formazione di coach Sacchi,
che, ovviamente, spera nei prossimi giorni di poter recuperare tutte le
sue pedine in vista della ‘Classica’ di sabato sera a Crema.
Nessun commento:
Posta un commento