La Pink Bari subisce meritatamente la sua
terza sconfitta casalinga stagionale in campionato contro l’Agsm Verona. Il
risultato è netto e non ammette repliche, le biancorosse hanno perso 7 a 1
contro un avversario nettamente superiore ma è anche vero che nella prima mezz’ora
di partita il divario in campo non è stato altrettanto evidente e i due
pesantissimi infortuni della Fazio e della Cunsolo, subiti nel primo tempo
hanno condizionato fortemente l’aspetto mentale delle ragazze baresi.
La Pink scesa in campo con Fazio tra i
pali, Cunsolo, Morra, De Palo e Soro sulla linea difensiva, Ceci, Piro,
Cangiano e Riboldi in mezzo e in avanti la Privitera assistita dalla Prost, nei
primi minuti ha mostrato di saper star bene in campo e di non soffrire la
maggiore qualità delle avversarie.
Al 19’ il match si sblocca con la reta
della Fuselli su assist della Gabbiadini ma la Pink invece di soccombere
reagisce e dopo solo 4’ la Riboldi entra in area di rigore partendo dalla
fascia destra e salta un’avversaria che l’atterra. Calcio di rigore che la
Privitera trasforma insaccando sotto la traversa.
Al 30’ arriva il raddoppio del Verona con
la prima rete di giornata della Bonetti, ma è al 34’ che cambia la partita. La
Fazio, nel tentativo di recuperare un pallone deviato da una sua compagna si
infortuna seriamente al dito di una mano ed è costretta a lasciare il terreno
di gioco. L’infortunio del capitano di giornata biancorosso (vista l’assenza
della Anaclerio e le non perfette condizioni della Conte seduta in panchina)
sciocca le baresi che subiscono dopo pochi minuti la rete del 1-3 ancora ad
opera della Bonetti.
Ma purtroppo non è finita qui la sfortuna
per la Pink, infatti a pochi minuti dal termine del primo tempo Eleonora
Cunsolo in un contrasto a centrocampo con un’avversaria poggia male il
ginocchio ed è costretta anche lei ad abbandonare il terreno di gioco. Due
infortuni seri nel giro di 10’ minuti e la partita prende ancor di più la
direzione del Verona. Al 46’ arriva anche un’ingenuità della De Palo che
colpendo di mano in area di rigore consente alla Gabbiadini di realizzare dal
dischetto e chiudere il primo tempo sull’1-4 per le gialloblù.
Il secondo tempo vede le scaligere
realizzare altre tre reti con la Fuselli, la Bonetti e la Pirone e le
biancorosse sciupare due ghiottissime occasioni con la neoentrata Strisciuglio
che ben due volte sola davanti alla Ohrstrom non riesce a realizzare la rete
che avrebbe reso meno pesante la sconfitta.
Una sconfitta che sicuramente ci può stare
per le ragazze di Mister Cardone, contro una squadra molto forte che ambisce
nettamente al titolo anche per questa stagione; ma la beffa sono i due
infortuni subiti. La Fazio e la Cunsolo entrambe portate in ospedale durante la
partita hanno riportato rispettivamente la frattura del mignolo e la rottura
del crociato del ginocchio destro.
Incredibilmente sfortunata la giovane
nazionale under 23 Elenora Cunsolo che nel 2013 aveva subito lo stesso
infortunio ma al ginocchio sinistro. Per lei purtroppo la stagione è già
terminata, mentre per Mimma Fazio si parla di tempi di recupero sicuramente più
brevi ma che comunque la vedranno lontana dalla porta biancorossa per qualche
mese.
È a loro che va il pensiero e l’abbraccio
fortissimo di tutta la Pink Bari. Forza ragazze vi aspettiamo presto in campo!
Tabellini:
Pink Bari – Agsm Verona
1-7 (19′ Fuselli, 24′ Privitera (Rig.), 30′ Bonetti, 39′ Bonetti, 46′
Gabbiadini (Rig.), 46′ (s.t.) Fuselli,
63′ Bonetti, 86′ Pirone)
Ammonizioni: Prost e De Palo
Fc Bari 1908 Pink: Fazio, Morra,
Cunsolo, De Palo, Soro, Ceci, Cangiano, Piro, Riboldi, Privitera, Prost.
A disp: Di Bari, Quazzico, Maffei, Conte, Valente, Strisciuglio, De
Filippis
Sostituzioni: Di Bari per Fazio (34’), Quazzico per Cunsolo (44’),
Strisciuglio per Soro (65’)
Allenatore: Liso
Agsm Verona: Ohrstrom, Ledri, Salvai, Laterza, Belfanti (12′ st.
Baldo), Fuselli, Carissimi, Ramera, Gabbiadini, Bonetti, Pirone.
A disp: Harrison, Baldo, Pavana, Di
Criscio
Sostituzioni: Baldo per Belfanti (57’)
Allenatore: Longega
-- Ufficio Stampa
Nessun commento:
Posta un commento