HELLAS TARANTO (4-3-3): Maraglino;
Leggieri, Camassa, Carlucci, Sanarica; Collocola (8’st Ferraro),
Sanna, Manzella; De Tommaso, Beltrame (23’st Cellamare), Colucci
(33’st Gjonaj).
N.e.: Valentino, Visconti, Zaccaria,
Mazza.
All. De Falco (in panchina Chirico)
VIESTE (4-4-2): Innangi; Augelli P.,
Camasta, Sollitto, Caruso; Silvestri, Colella, Santoro, Kouame;
Triggiani (41’st Giannuzzi), Augelli R. (46’st Stoppiello).
N.e.: Bua, Masanotti, Gallo, Langi.
All. Cinque.
Arbitro: De Dominicis, Pescara.
Assistenti: Giangregorio e Di Maio di
Molfetta.
NOTE: Ammoniti: Leggieri, De Tommaso,
Beltrame; Sollitto, Augelli R..
Calci d’angolo: 6-4.
Recupero: pt 2’, st 4’.
HELLAS TARANTO-VIESTE 1-2
Reti: st 15' Triggiani VI, 36' Augelli Rocco VI, 41' Manzella HT
Il Vieste espugna
il campo dell’Hellas mostrando i denti nella fase cruciale della
ripresa, quando il cinismo dei suoi attaccanti collaudati ha la
meglio sui tentativi non troppo limpidi dei padroni di casa. Al 10’
Rocco Augelli, bomber di razza, mette alla prova per la prima volta
un attento Maraglino. Al 14’ De Tommaso su punizione impegna
Innangi e sulla ribattuta Collocola non trova i tempi giussti di
reazione. Al 46’ Paolo Augelli si guadagna una punizione che finirà
di poco fuori. Nella ripresa al 4’ la più bella azione Hellas con
un rapido triangolo Beltrame-De Tommaso-Manzella che avrebbe meritato
ben altro esito. Il gol di Triggiani giunge al suo terzo tentativo
personale in 7’. Lo sigla con un’irruzione in area che si
conclude con un diagonale rasoterra imparabile e le sue performances
non sono finite perché dopo 9’ è ancora lui a mettere in
soggezione Maraglino che si salva in tuffo. Il raddoppio del Vieste è
di Rocco Augelli che di testa infilza Maraglino di testa su calcio
d’angolo. Ma la partita che sembrava archiviata si riapre ad opera
di Manzella che si inventa un eurogol da trenta metri che incanta
Innangi. Poteva essere pareggio se al 48’ il tiro perfido di
Cellamare non si fosse fermato sulla traversa. Finisce con la
vittoria del Vieste e l’Helllas non ha che pensare alla prossima
occasione di riscatto.
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