Ostuni
ancora sconfitta: quinto ko stagionale al PalaGentile
Se la speranza era che l’anno
nuovo iniziasse con premesse diverse da come era finito il precedente, per
adesso è vana. Dopo Monopoli, Vieste, Manfredonia e Olimpica Cerignola, anche
una pur modesta Juve Trani espugna un PalaGentile triste, silente e semivuoto,
come tante, troppe volte quest’anno. Per La Cestistica un girone di ritorno che
si apre come si era aperto (e chiuso) quello di andata, ovvero con una sconfitta,
l’undicesima stagionale, la quinta tra le mura amiche, con le suddette
avversarie.
Senza Altavilla (forfait
dell’ultima ora, influenzato) e nonostante il rientro di Brachon Griffin, i
gialloblù si sono fatti travolgere dai bianconeri di coach Scoccimarro, sin dal
primo quarto (15-26), in cui gli ospiti hanno trovato l’approccio giusto contro
una squadra smarrita già dalle prime battute. E se nel secondo quarto i ragazzi
di coach Curiale hanno comunque provato a reagire, alzando l’intensità
difensiva e arrivando fino al -7, un terzo quarto da dimenticare ha nuovamente
vanificato il tutto, chiudendo di fatto le ostilità già molto tempo prima della
sirena finale.
Eppure i baresi, privi peraltro
del loro miglior realizzatore (l’italo-canadese Di Loreto, sugli spalti
infortunato), pur mostrando una buona organizzazione offensiva e grande grinta
in difesa, non erano certo una corazzata, sospinti dalle positive prestazioni
del play cubano De La Cruz e del lungo 22enne Serino. Ma a fare la differenza
sono state le troppe palle perse e gli errori al tiro degli ostunesi (da tre
punti ma soprattutto dalla lunetta, percentuali imbarazzanti), che ripiombano
così in una crisi dalla quale sembravano essere usciti con le due belle
vittorie contro Adria Bari e Francavilla.
Domenica a Castellaneta, su un
campo difficile per chiunque, subito l’occasione del riscatto, stavolta con la
squadra al completo, come non capita ormai da tre partite. Sarà il primo di due
mesi di scontri diretti decisivi per l’obiettivo della Cestistica, la salvezza
evitando i playout: dopo i tarantini, i gialloblù affronteranno nell’ordine
Altamura, Ruvo, Invicta Brindisi, Lecce, Fasano e Monopoli.
Cestistica
Ostuni – Juve Trani 62-81 (15-26; 32-42; 42-64)
OSTUNI: Milone 8 (2/4 da 2, 1/5 da 3,
1/6 TL, 5 RB); Morena 2 (1/2 da 2, 0/2 da 3, 2 RB); G. Tanzarella 0 (0/3 da 3);
Di Salvatore 8 (3/5 da 2, 0/1 da 3, 2/5 TL, 3 AST); Taveri 3 (1/3 da 2, 1/2 TL,
2 RB); Craft 15 (7/16 da 2, 1/4 TL, 10 RB, 2 ST); Griffin 25 (7/17 da 2, 2/5 da
3, 5/7 TL, 8 RB, 4 AST, 5 REC, 7 PER); Calò 0; De Giorgi 1 (0/3 da 2, 1/2 TL, 2
RB); E. Tanzarella NE. Coach: Curiale.
TRANI: Cuomo 8, De La Cruz 16, Onetto
13, Cancelli, Serino 17, Galantino 4, Mazzilli 8, Preite 9, Liso 6. Coach:
Scoccimarro.
Arbitri: Calisi (Monopoli), Conterosito
(Matera).
Domenico
Zurlo
Ufficio
stampa e comunicazione – CESTISTICA OSTUNI
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