Arrivano a cinque le gare senza successo per la Valentino Basket Castellaneta.
Al PalaBalestrazzi è l’Adria Bari ad imporsi dopo aver condotto per
intero la contesa.
Gli ospiti firmano il primo vantaggio sul 4-6 con le triple di
Gaudiano e Rotolo al 3’. I locali trovano il sorpasso a metà quarto
con Persichella da sotto, ma la VBC ribatte colpo su colpo. Entrambe
le squadre non gestiscono al meglio i possessi e in attacco non va
altrettanto meglio. Il tempo scorre così sino al primo parziale: 15-12
dopo i primi 10’.
Nel secondo quarto l’Adria colpisce ripetutamente da tre la difesa
ospite con Delli Carri, Maietta e De Bellis (24-16 al 13’). È capitan
Moliterni nel pitturato a guidare i suoi, servendo anche l’alley-oop
per la schiacciata di Coleman, ma è Favia a firmare il +12 (32-20 al
16’) con due bombe. La gara è fisica, con contatti al limite del
regolamento. De Bellis si prende un’antisportivo, e il duo arbitrale,
in difficoltà a tenere in mano il match , commina un tecnico alla
panchina ospite. Nel finale l’intensità del pressing biancorosso
permette di accorciare le distanze, e coach De Pasquale concede
minutaggio agli under per evitare eccessivo dispendio di energie. 35 a
28 il risultato alla pausa lunga.
Al rientro in campo Castellaneta con Resta e Moliterni segna dalla
media e in penetrazione, di seguito ai canestri di Maietta e Albanese
(43-36 al 25’). Pancallo, Scarati e Marangione entrano in campo per
dare man forte e far respirare i compagni, e così ancora negli ultimi
istanti di frazione la VBC colpisce dai 6.75 con Moliterni e Gaudiano.
(50-44).
Ultimi 10’ che cominciano in perfetto equilibrio. Le squadre avanzano
a braccetto, ma gli ospiti danno la sensazione di smarrirsi con
diverse palle perse e tentativi avventati in attacco. L’Adria non ne
approfitta e Castellaneta si rifà sotto. È sempre capitan Moliterni a
suonare la carica, segnando praticamente da ogni dove. A lui si
aggiunge anche Coleman (prestazione incolore quella del lungo
statunitense), e il distacco si assottiglia sino al 58-56 al 34’. Ma i
biancorossi mancano nuovamente di lucidità, a cui si aggiunge qualche
infelice fischio arbitrale. Bari così scrive il break (10-2) che
chiude di fatto le ostilità a pochi minuti dal termine con De Bellis e
Maietta. A nulla valgono gli ultimi istanti per tentare di ritornare
in partita. Finisce 75 a 67.
ADRIA BARI 75 – 67 VALENTINO BASKET
ADRIA BARI: Delli Carri 12, Maietta 22, De Bellis 14, Albanese7,
Persichella 9; Loprieno 3, Favia 8, Bernardi. Ne: Angelini, Loconsole.
All. Lo Izzo
VALENTINO BASKET: Rotolo 9, Gaudiano 12, Resta 9, Moliterni 24,
Coleman 6; Mansueto 7, Scarati, Marangione, Pancallo. Ne: Carucci.
All. De Pasquale
PARZIALI: 15-12; 35-28; 50-44; 75-67.
ARBITRI: Paradiso di Santeramo in Colle (BA) e Volgarino di Castellana
Grotte (BA)
NOTE: circa 200 spettatori con buona rappresentanza ospite
USCITI PER FALLI: Resta. Tecnico panchina VBC, antisportivo a De Bellis.
--
Manuel Costella
Ufficio Stampa
Al PalaBalestrazzi è l’Adria Bari ad imporsi dopo aver condotto per
intero la contesa.
Gli ospiti firmano il primo vantaggio sul 4-6 con le triple di
Gaudiano e Rotolo al 3’. I locali trovano il sorpasso a metà quarto
con Persichella da sotto, ma la VBC ribatte colpo su colpo. Entrambe
le squadre non gestiscono al meglio i possessi e in attacco non va
altrettanto meglio. Il tempo scorre così sino al primo parziale: 15-12
dopo i primi 10’.
Nel secondo quarto l’Adria colpisce ripetutamente da tre la difesa
ospite con Delli Carri, Maietta e De Bellis (24-16 al 13’). È capitan
Moliterni nel pitturato a guidare i suoi, servendo anche l’alley-oop
per la schiacciata di Coleman, ma è Favia a firmare il +12 (32-20 al
16’) con due bombe. La gara è fisica, con contatti al limite del
regolamento. De Bellis si prende un’antisportivo, e il duo arbitrale,
in difficoltà a tenere in mano il match , commina un tecnico alla
panchina ospite. Nel finale l’intensità del pressing biancorosso
permette di accorciare le distanze, e coach De Pasquale concede
minutaggio agli under per evitare eccessivo dispendio di energie. 35 a
28 il risultato alla pausa lunga.
Al rientro in campo Castellaneta con Resta e Moliterni segna dalla
media e in penetrazione, di seguito ai canestri di Maietta e Albanese
(43-36 al 25’). Pancallo, Scarati e Marangione entrano in campo per
dare man forte e far respirare i compagni, e così ancora negli ultimi
istanti di frazione la VBC colpisce dai 6.75 con Moliterni e Gaudiano.
(50-44).
Ultimi 10’ che cominciano in perfetto equilibrio. Le squadre avanzano
a braccetto, ma gli ospiti danno la sensazione di smarrirsi con
diverse palle perse e tentativi avventati in attacco. L’Adria non ne
approfitta e Castellaneta si rifà sotto. È sempre capitan Moliterni a
suonare la carica, segnando praticamente da ogni dove. A lui si
aggiunge anche Coleman (prestazione incolore quella del lungo
statunitense), e il distacco si assottiglia sino al 58-56 al 34’. Ma i
biancorossi mancano nuovamente di lucidità, a cui si aggiunge qualche
infelice fischio arbitrale. Bari così scrive il break (10-2) che
chiude di fatto le ostilità a pochi minuti dal termine con De Bellis e
Maietta. A nulla valgono gli ultimi istanti per tentare di ritornare
in partita. Finisce 75 a 67.
ADRIA BARI 75 – 67 VALENTINO BASKET
ADRIA BARI: Delli Carri 12, Maietta 22, De Bellis 14, Albanese7,
Persichella 9; Loprieno 3, Favia 8, Bernardi. Ne: Angelini, Loconsole.
All. Lo Izzo
VALENTINO BASKET: Rotolo 9, Gaudiano 12, Resta 9, Moliterni 24,
Coleman 6; Mansueto 7, Scarati, Marangione, Pancallo. Ne: Carucci.
All. De Pasquale
PARZIALI: 15-12; 35-28; 50-44; 75-67.
ARBITRI: Paradiso di Santeramo in Colle (BA) e Volgarino di Castellana
Grotte (BA)
NOTE: circa 200 spettatori con buona rappresentanza ospite
USCITI PER FALLI: Resta. Tecnico panchina VBC, antisportivo a De Bellis.
--
Manuel Costella
Ufficio Stampa
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