Bellegra e Olevano (Rm) – Un amarissimo finale di partita quello col
Pomigliano: la vittoria accarezzata, sfiorata, meritata e invece sfumata
all’ultimo attacco della squadra campana. Il Serpentara Bellegra
Olevano ha sfiorato un incredibile tris di successi (considerati quelli
di fine 2015 con Gallipoli e Marcianise), ma alla fine col Pomigliano
quinto della classe, a lungo messo sotto, è stato “solo” 1-1. Il gol di
De Julis, imbeccato da un perfetto cross di Matarazzo poco dopo la metà
del primo tempo, è stato a lungo quello buono per un altro pesantissimo
successo e invece al 94’ (nell’ultimo dei quattro di recupero concessi
dall’arbitro) il Pomigliano ha pescato un vero e proprio jolly.
«Ma la nostra forza – dice il direttore generale con responsabilità sull’area tecnica Maurizio Proietti – dev’essere rappresentata proprio dall’esultanza dei giocatori del Pomigliano a fine partita. Quella campana è una squadra costruita per vincere e senza badare a spese eppure hanno avuto molteplici difficoltà al cospetto di una piccola realtà come la nostra. Negli spogliatoi i ragazzi erano molto amareggiati, ma assolutamente consapevoli di valere la serie D senza alcun dubbio». Per Proietti non c’è pericolo di contraccolpo psicologico dopo questi due punti sfumati sul più bello. «Come detto, partite come queste ci danno ulteriore convinzione di poter centrare la salvezza e non ci facciamo abbattare. E’ chiaro che è mancata un pizzico di malizia negli ultimi minuti, ma non ci sarebbe da sorprendersi se questa squadra domenica facesse risultato a Francavilla». Il calendario, infatti, non è per nulla benevolo col gruppo di mister Foglia Manzillo: domenica arriva la trasferta in Basilicata contro la seconda forza del terribile girone H di serie D. Sicuramente rientrerà dalla squalifica il difensore Del Duca e probabilmente Jorge Merino (andato in panchina contro i campani, ma di fatto inutilizzabile) sarà recuperato. Con l’orgoglio, l’organizzazione e la compattezza mostrati nella sfida dell’Epifania, il Serpentara può davvero creare problemi a chiunque.
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Area comunicazione Serpentara BellegraOlevano calcio
«Ma la nostra forza – dice il direttore generale con responsabilità sull’area tecnica Maurizio Proietti – dev’essere rappresentata proprio dall’esultanza dei giocatori del Pomigliano a fine partita. Quella campana è una squadra costruita per vincere e senza badare a spese eppure hanno avuto molteplici difficoltà al cospetto di una piccola realtà come la nostra. Negli spogliatoi i ragazzi erano molto amareggiati, ma assolutamente consapevoli di valere la serie D senza alcun dubbio». Per Proietti non c’è pericolo di contraccolpo psicologico dopo questi due punti sfumati sul più bello. «Come detto, partite come queste ci danno ulteriore convinzione di poter centrare la salvezza e non ci facciamo abbattare. E’ chiaro che è mancata un pizzico di malizia negli ultimi minuti, ma non ci sarebbe da sorprendersi se questa squadra domenica facesse risultato a Francavilla». Il calendario, infatti, non è per nulla benevolo col gruppo di mister Foglia Manzillo: domenica arriva la trasferta in Basilicata contro la seconda forza del terribile girone H di serie D. Sicuramente rientrerà dalla squalifica il difensore Del Duca e probabilmente Jorge Merino (andato in panchina contro i campani, ma di fatto inutilizzabile) sarà recuperato. Con l’orgoglio, l’organizzazione e la compattezza mostrati nella sfida dell’Epifania, il Serpentara può davvero creare problemi a chiunque.
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