lunedì 18 gennaio 2016

Futsal Lecce, parola al Presidente dopo la sconfitta col Taranto

Presidente, può farci una sintesi della gara di ieri?
Quella di ieri è stata una bella partita. Due buone squadre si sono sostanzialmente equilibrate. Il Taranto ha fatto la differenza, riuscendo a sfruttare i nostri pochi errori e, soprattutto, riuscendo a concretizzare molto più di noi. Un ottimo portiere tarantino ha parato l'impossibile mentre il nostro Rametta è stato protagonista di pochi interventi importanti. Per molte frazioni della gara noi siamo stati all'altezza degli avversari. Il Taranto ha segnato nei nostri momenti migliori e noi siamo arrivati al gol nel momento di nostra maggiore sofferenza. Ho visto una bella partita e un Lecce come al solito poco cinico e sfortunato. Ho visto anche un ottimo Taranto. A dieci minuti dalla fine del match eravamo ancora sul 3-1 con una gara apertissima. C'è un po' di rammarico per non aver sfruttato meglio il quinto fallo.


Cosa è mancato a questo Lecce per arrivare al pareggio?
Non si tratta di pareggio. Noi la gara la abbiamo impostata per vincere. Abbiamo avuto un'ottima fase di copertura per tutta la partita. Come sempre finalizziamo poco: siamo poco cattivi sotto porta e questo ci penalizza. Siamo anche sfortunati. In tre azioni Marciante, Musarò e Ingrosso si sono trovati a tu per tu con il portiere, senza riuscire a centrare la porta. Quello che ci manca è un buon finalizzatore e siamo ancora sul mercato alla ricerca di un rinforzo in questo senso.

Chi le è piaciuto di più e chi di meno della sua squadra?
Oggi ci sono state delle pecche individuali e quando fra i titolari qualcuno non gira come sempre, tutta la squadra ne risente. Non posso dare colpe ai singoli, comunque, perché nel complesso il gioco della squadra mi è piaciuto. Il 5-1 sembra un risultato netto, ma per me non è così. E' bugiardo per quello che si è visto in campo.

Parliamo dell'arbitro?
No, non posso parlare dell'arbitro, ma consiglio a tutti di unirsi a dei proficui gruppi su Facebook che lavorano giorno e notte, senza sosta per analizzare questo "male sociale" che sono gli arbitri. Fra le idee migliori partorite c'è sicuramente quella di "portare l'arbitro da casa, nella prossima gara" oppure quella di "chiamare Collina".
A parte gli scherzi, perché di scherzi si tratta, credo che l'arbitro abbia arbitrato male. Questo non vuole essere una giustificazione alla sconfitta, dico solo che ha danneggiato le due squadre. Per esempio l'espulsione del tarantino a mio parere era inesistente, così come era sacrosanto il sesto fallo non concesso a noi nel secondo tempo. Ma questo ormai è un rituale. Siamo abituati al peggio e non ne facciamo un dramma, come molti vorrebbero far credere. Rimarcare il livello pessimo degli arbitri di C2 rappresenta un dovere, secondo me, perché la FIGC non ci tratti sempre come sport di seconda categoria.

Sul Taranto.
Il Taranto è una buona squadra che merita senza dubbio la nobile posizione in cui si trova (Cit.), sta facendo un campionato stratosferico al pari del Monopoli. Ma fra le due credo che il Monopoli riuscirà nell'intento della promozione diretta.

Come vede il prosieguo del campionato? Chi teme?
Temo solo la mia squadra. Abbiamo un ottimo potenziale, sfruttato ancora solo al 50%. Dobbiamo crescere e maturare ancora, tutti, compresi noi dirigenti. A livello di squadre non temo nessuno, so che ogni partita deve essere una battaglia e solo compatti possiamo raggiungere i nostri obiettivi. Siamo una buona squadra e lo abbiamo dimostrato. Se temo qualcosa in questo campionato è più l'ignoranza umana.

Un po' polemica o forse più del solito?
Io dico sempre quello che penso, nel bene o nel male, Se questo infastidisce sono problemi altrui. Io penso alla mia squadra, come ho sempre fatto. C'è chi pensa molto alla mia e questa è comunque una buona cosa... se se ne parla vuol dire che è importante.

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