BRONI.
La OMC coglie la 24esima vittoria consecutiva conservando
l’imbattibilità stagionale. Prima della palla a due arriva
l'inconveniente che riguarda il guasto al tabellone luminoso del
PalaBrera, forse dovuto al malfunzionamento di un cavo elettrico. Dopo
aver armeggiato a lungo e parlato con gli arbitri e i dirigenti
friulani, si è deciso di ricorrere al vecchio sistema con i segnapunti
manuale e cronometro controllato dal tavolo. Il Popolo Biancoverde,
numerosissimo anche di giovedì sera, ha dovuto tenere in silenzio i
tamburi per evitare di disturbare oltremodo l’andamento della partita
che non ha comunque avuto storia.
Ottimo inizio per Pordenone che con Madera, classe 2000 di grande prospetto, e Pinzan portano al massimo vantaggio ospite sul più 7 (6-13). Broni a sua volta scende sul parquet acciaccata: Soli e Richter reduci da una forma influenzale che le ha consentito di allenarsi solo alla vigilia del match, mentre Dettori, per lo stesso motivo, non ha giocato. Infine è stata tenuta precauzionalmente a riposo Galbiati, che presenta un’infiammazione al ginocchio. Buone notizie invece per Landi, rientrata dopo lo stop per un problema al flessore del bicipite femorale della gamba destra, la guardia bolognese ha messo grinta e determinazione sia in difesa che in attacco (9 punti per lei a referto). A livello di cronaca la sfida non ha offerto molti spunti. Otto punti consecutivi di Pinzan hanno trascinato Pordenone, ma dopo il time out chiamato da Broni è iniziata un’altra partita. Prima un gioco da tre punti di Pavia ha riportato la OMC a meno uno alla fine del quarto (15-16), poi in avvio di seconda frazione un parziale di 7-0 ha indirizzato definitivamente la contesa dalla parte della capolista, che, dopo la pausa lunga ha allungato definitivamente raggiungendo il massimo vantaggio della serata con il +27 conclusivo. Ora il campionato si ferma per le festività Pasquali e riprenderà domenica 3 aprile di nuovo al PalaBrera per la penultima giornata di stagione regolare con la Velco Vicenza.
Ottimo inizio per Pordenone che con Madera, classe 2000 di grande prospetto, e Pinzan portano al massimo vantaggio ospite sul più 7 (6-13). Broni a sua volta scende sul parquet acciaccata: Soli e Richter reduci da una forma influenzale che le ha consentito di allenarsi solo alla vigilia del match, mentre Dettori, per lo stesso motivo, non ha giocato. Infine è stata tenuta precauzionalmente a riposo Galbiati, che presenta un’infiammazione al ginocchio. Buone notizie invece per Landi, rientrata dopo lo stop per un problema al flessore del bicipite femorale della gamba destra, la guardia bolognese ha messo grinta e determinazione sia in difesa che in attacco (9 punti per lei a referto). A livello di cronaca la sfida non ha offerto molti spunti. Otto punti consecutivi di Pinzan hanno trascinato Pordenone, ma dopo il time out chiamato da Broni è iniziata un’altra partita. Prima un gioco da tre punti di Pavia ha riportato la OMC a meno uno alla fine del quarto (15-16), poi in avvio di seconda frazione un parziale di 7-0 ha indirizzato definitivamente la contesa dalla parte della capolista, che, dopo la pausa lunga ha allungato definitivamente raggiungendo il massimo vantaggio della serata con il +27 conclusivo. Ora il campionato si ferma per le festività Pasquali e riprenderà domenica 3 aprile di nuovo al PalaBrera per la penultima giornata di stagione regolare con la Velco Vicenza.
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