Il capitano,
Gustavo Bavaresco rilancia: “Raggiungere il sogno play off ora dipende solo da
noi”
Grande entusiasmo e voglia di lottare sino all'ultimo
secondo utile per agganciare il treno play off. Da sabato scorso è tutto nelle
mani della Domar Takler Matera del presidente Domenico Lorusso. Il ko rimediato
contro il Policoro aveva raffredato gli animi, che dopo la vittoria a Roma
contro l'Olgiata si sono riaccesi nuovamente. Brucia forte il fuoco dentro
ognuno dei calcettisti della squadra di Damiano Andrisani, che con la
combinazione di risultati incolonnati nell'ultimo week end di campionato,
possono adesso giocarsi ogni possibilità di qualificazione alla post season
battendo l'Augusta nella prossima gara interna, per poi difendere la posizione
guadagnata negli ultimi 100 minuti della stagione. Ma non bisogna fermarsi o
cullarsi, c'è da lottare gara dopo gara, come se fossero tre finali.
La consapevolezza del gruppo
targato Domar Takler Matera è nelle parole del capitano, che analizza la
vittoria di Roma contro l'Olimpus Olgiata. “Conoscevamo la qualità della
squadra avversaria e le difficoltà di giocare sul loro parquet – commenta
Gustavo Bavaresco –. Abbiamo affrontato una settimana di lavoro intenso,
distribuendo bene gli allenamenti e preparando nel dettaglio la gara. Abbiamo
affrontato la partita con grande concentrazione, cercando di sbagliare il meno
possibile. In fondo si sa, quando si gioca contro squadre del genere, di grande
livello, vince chi sbaglia meno, e noi questa volta siamo stati più bravi”.
Una vittoria simbolo di un
riscatto continuo della squadra, in un girone di ritorno al limite della
perfezione, dove solamente due sbavature interne (le sconfitte con Cisternino e
Policoro) oggi non consentono alla Domar Takler Matera di essere tra le
qualificate ai play off. “Questa è stata una vittoria di tutto il gruppo. Ma
con questo non intendo solamente dei giocatori. Questa è una vittoria nostra, del
mister, del preparatore atletico, della società, di tutti – continua il
capitano della Domar Takler Matera –. Nel girone d'andata eravamo stati
accusati di essere una squadra che aveva paura e non giocava bene fuori casa.
In questo girone di ritorno abbiamo messo in fila ben tre vittorie lontano
dalla Tensostruttura (Salinis, Catanzaro e Olimpus, ndr) e un pareggio a casa
della capolista, siamo imbattuti fuori casa. Questo credo che dimostri tanto
delle nostre qualità”.
Adesso lo sguardo è già
proiettato verso il futuro immediato, a quella sfida che vale una stagione
contro l'Augusta, che in caso di vittoria sarebbe agganciata e superata.
“Adesso più che mai siamo consapevoli di dover continuare a lavorare, ancora
con più voglia di prima. Abbiamo tre finali e dipende solo da noi l'opportunità
di raggiungere il nostro obiettivo, i play off, quel traguardo che sia noi
giocatore, sia la società, meritiamo di raggiungere”.
Matera, 08/03/2016
Francesco
Calia
Addetto
Stampa
A.S.D.
Real Team Matera C5
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