Paola Mauro, una delle
veterane delle fiorentine, non ha dubbi per il big match di venerdì sera a
Chieti contro le abruzzesi: «Abbiamo gli elementi giusti per affrontare questa
partita. La nostra svolta? La partita contro la Ternana a Firenze».
Paola Mauro, detta “Botta”. Un altro tassello d’esperienza per l’Isolotto,
pronto a scendere in campo per i quarti di finale di Coppa Italia, dove
affronterà il Montesilvano. Una gara che si presenta da sola e anche con
estrema facilità, vista il susseguirsi delle stelle che si affronteranno con
l’obiettivo comune di arrivare fino in fondo, considerando che
Montesilvano-Isolotto è una vera e propria finale anticipata. Ma solo una andrà
avanti, solo una potrà coltivare il sogno di alzare quella Coppa.
Nel quartier
generale gigliato, però, c’è quel mix di qualità ed esperienza necessari per
affrontare partite così difficili. A confermarlo è la veterana Mauro: «Ci
stiamo allenando bene, siamo cariche e non vediamo l'ora di scendere in campo. Questa
è la mia quarta Final Eight di Coppa e pensare che potrebbe essere l'ultima,
causa età, ha un sapore speciale». Di fronte, il Montesilvano: «Una squadra
molto forte e completa. Se potessi scegliere di togliere una giocatrice? No,
non faccio un in particolare, perché sono tutte ottime giocatrici esattamente
come le nostre, anche se abbiamo avuto delle difficoltà ad inizio anno. Però
ora abbiamo raggiunto un equilibrio e siamo tutte sulla stessa lunghezza
d’onda». E per affrontare una squadra così forte come il Montesilvano, sarà
necessario tenere “Botta” soprattutto a livello mentale: «Sì, è un aspetto
fondamentale, anche se ovviamente non sono preoccupata. Abbiamo gli elementi
giusti per gestire i momenti di difficoltà». Dove ha svoltato questo Isolotto,
da sei partite diventato infallibile? La risposta di Mauro non si fa attendere:
«La partita contro la Ternana a Firenze. Da quel momento è iniziato un nuovo
campionato».
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