Mannino è chiaro: “Basta sprecare i vantaggi”

Per lunghi tratti della partita è stata una delle migliori Lazio della stagione. In fiducia dopo la vittoria in casa con il Corigliano, la squadra di Mannino si è presentata al PalaBianchini per dare continuità al bel successo e provare a togliersi in maniera definitiva dalle sabbie mobili della bassa classifica. Così non è stato. Mentre il Napoli rimontava cinque gol nella ripresa al Montesilvano – che aveva chiuso 3-0 il primo tempo – la Lazio corta di fiato e di gambe cedeva al ritorno prepotente del Latina.

Mannino. “È una situazione che purtroppo abbiamo vissuto spesso quest'anno. Arriviamo nella fase finale delle partite con poche energie e commettiamo più errori, finendo per subire gol – commenta a caldo nel post-partita il tecnico Massimiliano Mannino”. Rispetto al solito una Lazio anche con le rotazioni contante: “Nel riscaldamento si è fatto male Gioia e ho così perso un giocatore italiano che entra spesso nelle rotazioni. In più avevo anche Fortini ai box per un infortunio patito con la Nazionale Under 21”. Ridotti i cambi all'osso si è chiesto un sacrificio in più ad altri giocatori che si presentavano comunque con vari acciacchi fisici, vedi Nardacchione e Rocha. A tutto questo va aggiunta anche una conduzione arbitrale che, per usare un eufemismo, non è stata splendida. “Il pareggio del Latina è arrivato su un calcio d'angolo invertito dopo qualche secondo dal primo arbitro (quello più lontano dall'azione, ndr), mentre il 3-2 è nato da palla inattiva, su una situazione che avevamo studiato in fase di preparazione della partita. Sapevamo che il Latina sfruttava quel tipo di giocata molto bene, ci siamo cascati e loro sono stati bravi nel crederci. Ci sono stati troppi errori gravi da parte nostra; purtroppo in Serie A, con una squadra così giovane e inesperta come la nostra, certe situazioni le paghi a caro prezzo. Nel primo tempo avevamo dimostrato di poter vincere questa partita sotto tutti i punti di vista, ma nella ripresa la gara è cambiata e ci è mancato un pizzico di personalità per portare a casa il risultato, cosa già accaduta quest'anno e che continuiamo a pagare”.

Personalità. Il campionato si ferma per una settimana visto l'impegno della Final Eight di Coppa Italia, la Lazio potrà rifiatare e preparare al meglio la gara interna con la Cogianco del 13 marzo. “Dall'inizio della stagione siamo migliorati tantissimo in fase difensiva, ma anche col Latina abbiamo commesso errori gravi, errori che di solito non commettiamo. Dopo questo ko ripartiamo dalle nostre convinzioni: siamo una squadra che fa della fase difensiva la sua arma in più, concediamo poco ai nostri avversari ed è stato così anche col Latina, al cospetto di una squadra che in casa solitamente crea una mole di gioco imponente. Col passare dei minuti, però, ci sono mancate le forze: la ricezione profonda di Maina ci ha fatto abbassare tantissimo, troppo, continuavamo a soffrire la palla lunga, anche se analizzando i gol tre su quattro sono arrivati da palla inattiva. Cercheremo di crescere dal punto di vista della personalità, perché le gare in Serie A sono spesso in equilibrio e si decidono sempre nei minuti finali, dobbiamo riuscire a non sprecare più i vantaggi che spesso ci è capitato di accumulare nei primi tempi” conclude Mannino.


S.S. Lazio Calcio a 5 – Ufficio Stampa