La squadra del presidente Gaetano Casino continua a
sfidare l'Europa portando in alto il nome di Matera
Riscrivere la storia si può. E se ti chiami Sinus
Hockey Matera devi farlo in grande stile. Dopo la prima storica final eight di
Coppa Italia, dove la squadra di Nuno Resende ha ottenuto le semifinali e i
play off di campionato acquisiti, per i quali si deciderà nelle prossime sfide
solamente il miglior piazzamento possibile, ecco un nuovo motivo d'orgoglio per
il gruppo del presidente Gaetano Casino, che dopo aver limitato i danni, senza
affanni nella gara di ritorno a Cremona (all'andata finì con un netto 10-0 alla
Tensostruttura), raggiunge le final four di Coppa Cers.
Una gara perfetta all'andata, una gara discreta e
senza patemi al ritorno, chiusa con la vittoria dei padroni di casa per 4-2 e
le reti di Romero e Ghirardello a rendere ancor più serena una gara dove il
tecnico portoghese, Nuno Resende, ha dato possibilità a tutti i suoi uomini di
giocare, concedendo anche un turno di riposo al capitano Valerio Antezza. Una
trasferta lunga, quella di Cremona, che ha portato dal PalaPini di San Daniele
Po tre punti in campionato e la storica qualificazione alle finali di Coppa
Cers, che si disputeranno i prossimo 30 aprile e primo maggio, con sede che la
Cerh comunicherà nel corso della prossima settimana, contro compagini di
altissimo profilo come le portoghesi Barcelos e Sporting (detentore della
Coppa) e gli spagnoli del Vilafranca. La semifinale del 30 aprile vedrà
impegnata la Sinus Hockey Matera contro il Barcelos.
“Un obiettivo raggiunto è sempre motivo di grande
soddisfazione – ha commentato Valentin Grimalt, ieri capitano della Sinus
Hockey Matera –. Grazie all'esperienza di alcuni di noi, ma anche grazie ad una
squaddra unita e compatta, un gruppo che è una vera famiglia sia dentro che
fuori dal campo. Senza dubbio gente come me, Juan Lopez e Valerio Antezza
possono mettere l'esperienza in più, ma è importante avere anche ragazzi
volenterosi e determinati come Borsi, Ghirardello, e i materani Luca e Davide
Santeramo e Cellura per poter ottenere traguardi importanti e per i quali si
lavora ogni giorno in palestra. Poi c'è anche da aggiugnere il bellissimo
rapporto che abbiamo tutti noi con Nuno Resende, che ci dà la forza per
superare ogni ostacolo e rendere più facile ogni appuntamento”.
Un nuovo obiettivo raggiunto che porta la città ad unirsi
sempre più a questa squadra. “Poco a poco la gente di Matera sta capendo che,
una vera squadra che si impegna e dà l'anima in campo per la città, ha bisogno
anche del sostegno di tante persone – ha rirpeso Grimalt –. Ne abbiamo diverse
che ci sono state sempre vicine, ma anche gli altri stanno capendo che, di
settimana in settimana, noi facciamo di tutto per diventare grandi e far
diventare grande la nostra società e la città che ci ha accolto sin dal primo
giorno. Per noi è motivo di orgoglio vedere tanta gente al palazzetto e di
grande soddisfazione”.
Ora l'appuntamento con le final four raggiunto, ancora una
volta la Sinus riscrive la storia in questa stagione. Cosa ci aspetterà da
questa due giorni di finali? “E' una bellissima sfida prima di tutto. Una
bellissima sfida per noi, per la società, per la città. Sono i pochi a poter godere
di un'occasione simile, potersi giocare una final four. Anche per me sarà la
prima volta e sono certo che sarà bellissimo scendere in campo per difendere i
colori della nostra squadra”. Poi, dopo aver indossato per la prima volta la
fascia da capitano della Sinus Hockey Matera, sarà ancora più bello. “Sono
contento di questa occasione che mi è stata concessa per l'assenza di Valerio,
ma credo che in questo gruppo ognuno di noi possa essere capitano. Siamo una
vera famiglia e siamo pronti a dare il sangue l'uno per l'altro. Sono contento
– ha concluso Valentin Grimalt –, ma voglio condividere questa gioia con tutti
i miei compagni di squadra”.
Matera, 6 marzo 2016
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