Rete: pt 47’ Macchia.
LEVERANO (4-4-2): Colapietro; Rollo, Sozzo, Papa, Tundo;
Alemanni (41’st Chiriatti), Perrone (19’st Greco), Di Silvestro, Macchia (34’st
Palazzo); Quarta, Gennari.
N.e.: Termite, Dragone, De Giorgi, Dell’Anna.
All. Antonio Schito.
HELLAS TA (5-3-2): Maraglino; Cantoro (38’st Leggieri),
Camassa, Cellamare, Visconti, Sanarica; Collocola, D’Arcante, Sanna (17’st
Manzella); Beltrame, Zaccaria (27’st Gjonaj), Beltrame.
N.e.: Prete, Carlucci, Martino, Mazza.
All. Gianpaolo Renna.
AE: Emanuele Franco, Locri RC.
A1: Alessandro Parisi, Bari BA.
A2: Ciro De Maio, Molfetta BA.
NOTE:
Ammoniti: Perrone, Quarta; Cantoro, Cellamare, Beltrame.
Calci d’angolo: 1-1.
Rec.: pt 4’, st 6’
L’Hellas inciampa nel Leverano che a scanso di equivoci
sceglie di non fare calcoli e punta diritto alla vittoria che la tira fuori da
ogni rischio in tema salvezza. L’Hellas Taranto prova a stare in partita con
grande merito ma il gol cercato quanto casuale del baby leccese Macchia toglie
il piacere della festa a due e rimanda la possibilissima salvezza diretta di
Camassa e compagni al prossimo ultimo turno.
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