martedì 12 aprile 2016

FUTSAL FEMMINILE Salinis un pari che non serve a nulla



Amarissimo epilogo per la Salinis femminile, che a Falconara si gioca generosamente le ultime fiches sul tavolo verde della salvezza ma ottiene un pari che non serve a nessuno: non alle padrone di casa (che peraltro, visti i concomitanti risultati dell’ultima giornata della Poule Silver, neppure in caso di vittoria avrebbero agguantato i play off scudetto) e meno che mai alle rosanero, che con un successo avrebbero acciuffato in extremis i play out e che sono invece condannate all’ultimo posto e alla retrocessione diretta.
Le ragazze di D’Ambrosio (squalificato e sostituito in panchina dal vice Michele Lanotte) si sono ribellate con tutte le loro forze ad un destino che pareva già scritto ed a lungo, forti anche delle notizie provenienti da Fasano, hanno creduto nell’impresa offrendo una prestazione gagliarda che però presta inevitabilmente il fianco a grandi rimpianti: se solo la Salinis avesse giocato sempre con il piglio messo in mostra al PalaBadiali ora staremmo raccontando tutt’altra storia. Che l’approccio mentale fosse quello giusto si è capito sin dal primo tempo quando per due volte le rosanero sono andate in svantaggio ad opera di Domenichetti ed in entrambi i casi sono rimaste con la testa nel match agganciando il pari prima con Pereira poi con Ziero. In avvio di ripresa, dopo appena 20”, arriva anche il primo vantaggio ad opera di Capalbo cui risponde però a stretto giro di posta la scatenata Domenichetti col terzo sigillo personale. La squadra pugliese sa di non avere alternative alla vittoria, pigia sull’acceleratore e a metà tempo si riporta avanti con la doppietta della portoghese Erica Pereira. Un minuto e mezzo dopo però la Salinis resta in inferiorità numerica per la doppia ammonizione comminata a Gigia Capalbo e le marchigiane ne approfittano per tornare subito in parità con Mencaccini. Caparbiamente le rosanero si gettano ancora in avanti a testa bassa e allo scoccare del 13’ si portano sul 5-4 col secondo gol dell’italo-brasiliana Thalita Ziero riaccendendo la speranza. Speranza però che si spegne a tre minuti e mezzo dalla fine col definitivo pareggio firmato da Luciani: in realtà il tempo per rimediare ci sarebbe ma in un convulso finale la Salinis si rende protagonista di sprechi clamorosi e si materializza così il verdetto più triste. Ma non è solo Falconara ad alimentare i tanti rimpianti per la squadra di Vito D’Ambrosio, la cui stagione si è praticamente decisa in un secondo: quello fatale, a pochissimi istanti dalla sirena, in cui nello scontro diretto col Fasano la spagnola Pires ha centrato l’angolino su punizione condannando le rosanero alla sconfitta. Senza quel beffardo calcio piazzato la Poule Silver avrebbe espresso verdetti differenti.

IL TABELLINO
FALCONARA-SALINIS 5-5
FALCONARA: Acciarresi, Mencaccini, Magnanti, Domenichetti, Luciani, Tavoloni, Lametti, Catena, Zambonelli, Romagnoli, Tiltu, Canari. All. Battistini.
SALINIS: Ceravolo, Ziero, Fernandez, Caputo, Pereira, Pezzolla, Bonasia, Capalbo; n.e.: Manitta, Falco, D’Addato. All. D’Ambrosio.
ARBITRI: Albertini (Ascoli Piceno) e Oliviero (Pesaro); crono: Caroppi (Ancona).
RETI: p.t.: Domenichetti 2’40”, Pereira 4’57”, Domenichetti 7’50”, Ziero 13’50”; s.t.: Capalbo 0’20”, Domenichetti 3’30”, Pereira 9’20”, Mencaccini 11’05”, Ziero 13’00”, Luciani 16’30”.
NOTE: al 10’50” s.t. espulsa Capalbo.

Nessun commento:

Posta un commento