mercoledì 13 aprile 2016

FUTSAL FEMMINILE TESTA AI PLAYOFF E ARCADIA VA KO



La regular season si chiude con la sconfitta a Rionero

Lo splendido campionato dell’Arcadia si chiude con una sconfitta indolore in casa di un Rionero tutto grinta e cuore.
Il clima di festa che si è respirato durante la trasferta lucana (cui hanno partecipato anche le famiglie delle giocatrici ed alcuni sostenitori, per un totale di circa 50 unità) e la necessità di dare minutaggio a tutte le ragazze in distinta, hanno certo inciso sulla prestazione di Soldano e compagne e probabilmente anche sul risultato finale, ma mister Ventura rende merito alle padrone di casa “E’ evidente che non eravamo al top delle condizioni mentali ed è altrettanto ovvio che io dessi spazio a tutti, ma ciò non deve sminuire la gara del Rionero che, soprattutto nel primo tempo, ha mostrato qualità e temperamento che fanno ben sperare per il loro futuro! Il risultato è l’ulteriore conferma di quanto detto più volte, ovvero che in questo girone bastava giocare un po’ sottotono che si rischiava di perdere punti contro qualunque avversario.”


Ventura, che deve rinunciare a Carbone indisponibile, in vista dei prossimi playoff tiene in tribuna precauzionalmente capitan La Rossa, diffidata, e Borraccino, ancora in fase di recupero; tra le dodici, invece, spazio per i tre portieri e minutaggio basso per “Bego” Campaña, un po’ acciaccata, e De Bari, anche lei diffidata.
Si parte con Tempesta tra i pali, le ex Monaco e Porcelli in una inedita linea difensiva a due, con Soldano e la sorpresa De Palma in attacco.

A parte un sinistro di Castellano dopo pochi secondi, l’avvio è tutto della capolista.
Al 2’ fallo di mano in area di Carlucci e rigore per l’Arcadia: sul dischetto ci va l’ex Porcelli, ma Martino intuisce e respinge.
Al 4’ è Monaco a rubare palla a centrocampo, sul suo passaggio Soldano serve a De Palma un pallone da spingere in porta ma la giovinazzese fallisce clamorosamente il tap in; poco dopo è la stessa De Palma ad involarsi a tu per tu con Martino, ma stavolta è brava l’estremo di casa, che alla fine risulterà probabilmente la migliore in campo.
Al 6’ è Militello ad avere la palla del vantaggio, involandosi da centrocampo tutta sola verso Martino che replica l’intervento precedente e mantiene la sua rete inviolata.
Superato l’avvio shock, il Rionero prende coraggio mentre col passare del tempo l’Arcadia mostra di non essere in giornata e, dopo aver sbagliato l’impossibile dalle parti di Martino, comincia a concedere anche spazi in fase difensiva e clamorose occasioni alle lucane.
Prima un tiro di Huchitu, forte ma centrale; poi una girata di Laluce. Quindi il gol: su sinistro di Gerardi, Huchitu prende il tempo a Monaco e fredda Tempesta sottomisura.
Arcadia accusa il colpo, gli errori in fase di appoggio sono frequenti, raramente ci si riaffaccia pericolosamente dalle parti della porta avversaria.
Il Rionero, invece, pur senza strafare, ci mette tutto quello che ha ed allunga.
Dopo un tiro rasoterra di Laluce, in ripartenza lo stesso universale bianconero cede a Carlucci il pallone del raddoppio.
Due minuti dopo, al 12’, punizione dal limite per un fallo di mano di Monaco: sulla palla ci va Castellano che fa partire il suo proverbiale sinistro e beffa Tempesta sul suo palo.
Ventura prova a mischiare le carte, nel tentativo di dare una scossa alle sue e negli ultimi cinque minuti di frazione Arcadia riprende in mano il match.
Al 15’ De Bari calcia forte un fallo laterale verso il secondo palo, Martino commette l’unica incertezza di giornata e la palla, deviata dal portiere, termina in rete. Nell’occasione, per proteste, viene espulsa capitan Castellano, che non aveva visto la deviazione (in verità piuttosto evidente) del suo portiere.
Arcadia prende coraggio e prova a sfruttare la superiorità numerica per tornare pienamente in gara: la rotazione di palla non è ottimale ma, nonostante ciò, le biscegliesi creano due palle gol clamorose con un destro di Campaña dal limite e, soprattutto, con una deviazione sottomisura di Soldano a botta sicura, su cui Martino è straordinaria.
Superato l’empasse, le lucane si riorganizzano ed al 18’ allungano ancora: corner da destra, velo di Laluce e piattone di Carlucci che sorprende Tempesta.
Prima del riposo ci sarebbe l’occasione di accorciare per Soldano, ma la sua conclusione su assist di Monaco, finisce di poco al lato, con Martino battuta.

Nel secondo tempo, si vede un’altra partita, ed un’altra Arcadia, più propositiva, più concentrata.
E’ così che , dopo una uscita di Ciangiotta (subentrata a Tempesta) su Carlucci, è la capolista a condurre le danze, nel tentativo di riaprire la partita.
Al 5’ Campaña imbuca per Soldano che si gira e supera Martino, per il dodicesimo centro in campionato che vuol dire migliore realizzatrice di squadra (insieme a capitan La Rossa) e gara riaperta.
Poco dopo è De Bari che potrebbe sfruttare l’assist iberico di Campaña, ma la molfettese è inl leggero ritardo e non arriva per il tap in vincente.
Al 9’ è Monaco a provarci, in percussione, ma il suo destro sottomisura è deviato di piede in corner dall’estremo di casa.
A metà frazione, mentre Ventura manda in campo anche all’altro portiere in distinta, Mastrototaro, c’è una punizione per l’Arcadia: il tecnico biscegliese chiama lo schema, sulla palla ci va Monaco, assist per Militello e conclusione verso il palo dove Soldano ci mette un piedone, ma il riflesso di Martino è felino e l’occasione sfuma. Dopo un solo giro di lancette, è ancora il bomber di Ventura ad andare vicina alla doppietta personale, quando in ripartenza, tutta sola, fa partire un sinistro che termina di un soffio al lato, a portiere ormai battuto.
Il terzo gol è nell’aria ed arriva al 14’ con una bella combinazione Campaña-Soldano-Campaña e conclusione angolata dell’iberica che sigla la sua nona rete stagionale.
Arcadia comincia a credere nella rimonta, ma Carlucci spegne gli entusiasmi e sfrutta una palla persa in disimpegno per superare una incolpevole Mastrototaro.
Dopo una conclusione di Gerardi dalla distanza che timbra il palo alla destra di Mastrototaro, negli ultimi 4’ effettivi Ventura si gioca anche la carta del portiere di movimento e le occasioni per Arcadia si susseguono.
Prima Soldano calcia a botta sicura ma Martino si oppone, sulla respinta l’estremo di casa chiude lo specchio anche al tap in di Porta; poi Soldano arpiona un pallone vagante e calcia di poco al lato in mezza girata; quindi è Campaña a tirare a botta sicura, trovando ancora l’opposizione dell’ottima Martino.
Nel finale ci prova ancora l’ex Porcelli dalla distanza, per ben due volte, ma Martino conferma la sua giornata di vena e mantiene il risultato sul 5-3 con cui la gara si chiude.

“Avevamo fatto delle scelte prima di questa partita, sapendo dei rischi che correvamo ma noi avevamo il dovere di guardare oltre; il Rionero è sceso in campo più concentrato e con maggiori motivazioni, a loro il nostro plauso per una vittoria sostanzialmente meritata.” commenta il Patron Prete, con un chiaro riferimento ai playoff scudetto che vedranno Arcadia impegnata in un derby suggestivo contro la pluriscudettata Real Statte “Pensare che ci giochiamo lo scudetto con lo Statte mette i brividi. E’ chiaro che non abbiamo velleità se non quella di ben figurare al cospetto di una squadra dal blasone e dalla rosa ben più importante della nostra; per noi è un ulteriore premio ad una stagione pazzesca, il coronamento di un percorso che solo tre anni fa cominciava nei bassi fondi del campionato regionale. Il campo ha detto che siamo stati bravi.”

Vista la concomitanza con gli impegni casalinghi dell’Ambrosia Bisceglie, la gara di playoff scudetto tra Arcadia Bisceglie e Italcave Real Statte sarà anticipata a sabato 16 aprile, con fischio d’inizio alle ore 19.00, Paladolmen di Bisceglie.


TABELLINI:

RIONERO - ARCADIA BISCEGLIE 5-3 (4-1 p.t.)

RIONERO: Martino, Castellano, Carlucci, Pandolfi, Gerardi, Huchitu, Laluce, Zaccagnino, Volonnino. Allenatore: Francesco Lasala.

ARCADIA BISCEGLIE:
Tempesta, Monaco, Militello, Guercia, De Bari, Campaña, De Palma, Ciangiotta, Soldano, Porcelli, Porta, Mastrototaro. Allenatore: Nico Ventura.

MARCATORI:
8’00” Huchitu (R), 10’24” Carlucci (R), 12’27” Castellano (R), 15’28” Autorete Martino (A),18’33” Carlucci (R) ; nel secondo tempo 5’29” Soldano (A), 14’13” Campaña (A), 15’59” Carlucci (R)

ARBITRI:  Giuseppe Panichella di Campobasso e Vincenzo Di Giovanni di Isernia. Crono: Giuseppe Caggianelli di Venosa

AMMONITI:
Laluce (R), Porcelli (A)

ESPULSI: Castellano al 15’28” (R), per doppia ammonizione, proteste.

NOTE:   Porcelli (A) ha fallito un calcio di rigore al 2’. Spettatori 150 circa, con buona rappresentanza ospite .


Ufficio Stampa
ASD Arcadia Bisceglie

Nessun commento:

Posta un commento