FERELLE: ANALISI POST KICK OFF. NEKA OUT UNA SETTIMANA

Una Ternana attenta, ma che spreca troppo, porta a casa solo un pareggio dalla sfida interna contro le milanesi. Le Ferelle viste in campo domenica non possono che soddisfare il Patron Basile e i numerosi tifosi rossoverdi vista la granitica difesa e l'enorme capacità gestionale della gara contro la vera antagonista del girone A. Certo, il rigoretto è stato un regalo da parte del primo arbitro Curzi di Jesi: una svista imperdonabile ma che per fortuna non ha avuto i suoi effetti grazie ad una Gabi Tardelli ancora in forma scudetto.

DELUSIONE PAREGGIO - La sensazione a fine partita, però, era quella di leggera delusione perché sono state numerose le azioni pericolose dalle parti di Ribeiro sia nel primo tempo sia nel finale di gara quando Gomez e Pascual potevano firmare una doppia marcatura che avrebbe sancito i tre punti. In ogni caso, l'amarezza più grande risiede per l'infortunio occorso a Neka a metà della prima frazione. Il bomber più in forma della formazione di mister Shindler ha accusato una forte contrattura al polpaccio. Il reparto pivot, ormai ridotto al lumicino, è stato quello più bersagliato in questo inizio di stagione. Dopo Quarta, praticamente sempre ai box, anche Neka, e questo ha costretto le campionesse d'Italia a giocarsi la ripresa solo sulle ripartenze. Un vero peccato poiché con il capitano in campo probabilmente il gol sarebbe arrivato e di conseguenza anche la vittoria, ma fatto sta che la Ternana ha dovuto far di necessità virtù portando a casa solo un pareggio.

STOP DI NEKA – Per la numero otto rossoverde uno stop di sette giorni che con tutta probabilità non le permetterà di partecipare al raduno della Nazionale (in programma la prossima settimana) oltre che al match casalingo con il Falconara. La “scatola magica” rientrerà per la trasferta di Sinnai e sarà di nuovo al top per l’attesissima sfida contro l'Isolotto dell'8 novembre.

MIGLIOR DIFESA – Il rientro di Pascual ha mostrato subito notevoli rassicurazioni in zona difensiva. Tutto ciò grazie anche alla prestazione di tutto il reparto con Gabi Tardelli, Bisognin e Guti a completare quella che di fatto è largamente la difesa più forte del girone con soli 4 gol presi e seconda solo alla Lazio c5 tra le sedici compagini dell'Élite. Un aspetto di fondamentale importanza per poter bissare lo scudetto e lanciarsi verso la conquista della Coppa Italia, unico trofeo mancante in casa rossoverde.

RIENTRA QUARTA – Intanto, rientra in gruppo Maria Quarta che si allenerà però in modo differenziato per tutta la settimana. Il tecnico Shindler, dunque, sarà costretto a inventarsi l'impossibile per rimediare alla situazione nera del reparto pivot, in attesa del mercato di dicembre che voci di corridoio raccontano già essere scoppiettante.