Artena (Rm) – Le parole del presidente Roberto Matrigiani, forse, hanno
sortito il loro effetto. Il massimo dirigente della Vis Artena aveva
fatto chiaramente capire la propria delusione dopo il brutto k.o. sul
campo del Città di Monte San Giovanni Campano e la squadra di mister
Mirko Granieri ha saputo rispondere sul campo. L’1-0 ottenuto ieri
contro il Roccasecca, ex seconda forza del girone B, è decisamente
striminzito per quello che si è visto in campo: il successo ha comunque
permesso agli artenesi di issarsi nuovamente al secondo posto in
classifica (in compagnia della sorprendente Audace Sanvito Empolitana) e
a soli due punti dal Città di Ciampino capolista. Una vittoria ancora
più significativa osservando il nome del marcatore, quel Francesco Botti
che già dall’anno scorso è considerato uno dei migliori talenti
giovanili della Vis Artena.
E’ proprio l’esterno sinistro offensivo classe 1997 a parlare del match col Roccasecca. «Abbiamo giocato davvero un ottimo primo tempo al termine del quale avremmo dovuto essere ancora più avanti rispetto all’1-0 dell’intervallo. Abbiamo sciupato diverse occasioni e non abbiamo concesso nulla a una formazione valida come il Roccasecca. Nella ripresa ci siamo un po’ “abbassati” pur rischiando poco e colpendo comunque una traversa con Scacchetti. Il mio gol? Lo dedico a tutta la squadra, che ha vissuto una settimana un po’ particolare, e al vice allenatore La Noce che mi aveva pronosticato il gol da martedì scorso. Pensandoci bene, lui me lo dice sempre che faccio gol… quindi prima o poi ci doveva prendere» sorride Botti, al suo secondo gol in carriera in Eccellenza dopo il sigillo di fine campionato scorso contro il Nettuno. Tornando alla settimana “sulle spine” della Vis Artena, Botti chiarisce: «Ci siamo sentiti sotto esame e comunque ci siamo allenati con grande concentrazione e determinazione. L’ambiente si aspetta molto da noi, ma siamo una squadra molto rinnovata e dunque qualche settimana per aggiustare “l’intesa” tra di noi ci vuole». Nel prossimo turno ci sarà una sorta di “prova del nove”, l’insidiosa trasferta col Città di Minturnomarina: la Vis Artena cerca continuità.
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E’ proprio l’esterno sinistro offensivo classe 1997 a parlare del match col Roccasecca. «Abbiamo giocato davvero un ottimo primo tempo al termine del quale avremmo dovuto essere ancora più avanti rispetto all’1-0 dell’intervallo. Abbiamo sciupato diverse occasioni e non abbiamo concesso nulla a una formazione valida come il Roccasecca. Nella ripresa ci siamo un po’ “abbassati” pur rischiando poco e colpendo comunque una traversa con Scacchetti. Il mio gol? Lo dedico a tutta la squadra, che ha vissuto una settimana un po’ particolare, e al vice allenatore La Noce che mi aveva pronosticato il gol da martedì scorso. Pensandoci bene, lui me lo dice sempre che faccio gol… quindi prima o poi ci doveva prendere» sorride Botti, al suo secondo gol in carriera in Eccellenza dopo il sigillo di fine campionato scorso contro il Nettuno. Tornando alla settimana “sulle spine” della Vis Artena, Botti chiarisce: «Ci siamo sentiti sotto esame e comunque ci siamo allenati con grande concentrazione e determinazione. L’ambiente si aspetta molto da noi, ma siamo una squadra molto rinnovata e dunque qualche settimana per aggiustare “l’intesa” tra di noi ci vuole». Nel prossimo turno ci sarà una sorta di “prova del nove”, l’insidiosa trasferta col Città di Minturnomarina: la Vis Artena cerca continuità.
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Area comunicazione Asd Vis Artena calcio
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