Bellegra e Olevano (Rm) – Il Serpentara BellegraOlevano ha conquistato
sul campo del Picerno il suo terzo pareggio consecutivo in campionato,
il quarto considerando anche la sfida di Coppa di Albano terminata poi
con la vittoriosa “lotteria” dei rigori. Sul campo dei lucani, la
squadra del debuttante tecnico Antonio Foglio Manzillo ha dato
l’ennesima dimostrazione (qualora ce ne fosse stato bisogno) di
compattezza e orgoglio, rimontando due volte i padroni di casa grazie
alle reti di De Santis e dell’ultimo arrivato Allegretta, ennesimo colpo
“centrato” dal neo direttore generale con competenza sull’area tecnica
Maurizio Proietti.
«E’ stata una gara aperta ad ogni tipo di risultato – dice l’esterno sinistro Ruben De Santis che lo scorso sei luglio ha compiuto 20 anni – e alla fine credo che il pareggio sia il risultato più giusto. E’ vero che il Picerno sul 2-1 ha avuto un paio di ghiotte opportunità sulle quali ci sono voluti due miracoli di Saccucci, ma è altrettanto vero che nel finale abbiamo sfiorato il successo con De Julis». Per De Santis, cresciuto nelle giovanili della Cisco Roma e giunto al terzo anno di Serpentara, si è trattato ovviamente del primo gol in serie D. «A chi lo dedico? Al nostro capitano Daniele Scotto Di Clemente che mi sopporta da tre anni visto che viaggio assieme a lui per andare agli allenamenti. La rete è arrivata grazie ad un perfetto calcio di punizione di Valentino che mi ha recapitato la palla sulla testa». Il Serpentara BellegraOlevano ha vissuto un inizio di stagione sofferto, ma ora sembra stia trovando la quadratura. «Siamo in ripresa e i quattro risultati utili che abbiamo centrato ne sono la conferma. Ora manca solo la vittoria che ci potrebbe dare ulteriore consapevolezza. Nel frattempo la società ha inserito nuovi giocatori che ci stanno dando una mano». Nel prossimo turno il Serpentara ospiterà l’Isola Liri e sarà (finalmente) l’ultima gara da giocare a porte chiuse (ancora ad Artena). «Non vediamo l’ora di poter sentire di nuovo il calore del nostro magnifico pubblico, finora ci è mancato molto. Per quanto riguarda l’Isola Liri, so solo che hanno fatto un ottimo avvio di stagione. Non sarà facile, ma proveremo a fare risultato pieno».
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Area comunicazione Serpentara BellegraOlevano calcio
«E’ stata una gara aperta ad ogni tipo di risultato – dice l’esterno sinistro Ruben De Santis che lo scorso sei luglio ha compiuto 20 anni – e alla fine credo che il pareggio sia il risultato più giusto. E’ vero che il Picerno sul 2-1 ha avuto un paio di ghiotte opportunità sulle quali ci sono voluti due miracoli di Saccucci, ma è altrettanto vero che nel finale abbiamo sfiorato il successo con De Julis». Per De Santis, cresciuto nelle giovanili della Cisco Roma e giunto al terzo anno di Serpentara, si è trattato ovviamente del primo gol in serie D. «A chi lo dedico? Al nostro capitano Daniele Scotto Di Clemente che mi sopporta da tre anni visto che viaggio assieme a lui per andare agli allenamenti. La rete è arrivata grazie ad un perfetto calcio di punizione di Valentino che mi ha recapitato la palla sulla testa». Il Serpentara BellegraOlevano ha vissuto un inizio di stagione sofferto, ma ora sembra stia trovando la quadratura. «Siamo in ripresa e i quattro risultati utili che abbiamo centrato ne sono la conferma. Ora manca solo la vittoria che ci potrebbe dare ulteriore consapevolezza. Nel frattempo la società ha inserito nuovi giocatori che ci stanno dando una mano». Nel prossimo turno il Serpentara ospiterà l’Isola Liri e sarà (finalmente) l’ultima gara da giocare a porte chiuse (ancora ad Artena). «Non vediamo l’ora di poter sentire di nuovo il calore del nostro magnifico pubblico, finora ci è mancato molto. Per quanto riguarda l’Isola Liri, so solo che hanno fatto un ottimo avvio di stagione. Non sarà facile, ma proveremo a fare risultato pieno».
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