MOLA-HELLAS TARANTO 0-0
MOLA (4-2-3-1): Sansonna; Cassano, De
Luisi, Renna, Daddario; Acquaviva (13’st Greco), Schirone; Serri,
Salvi, Leo; Fraschini (46’pt De Caro, 38’st Ferri).
N.e.: Costantino, Franco, Pazienza,
D’Ambrosio.
All. Vito Castelletti.
HELLAS TARANTO (4-3-3); Maraglino;
Leggieri, Camassa, Visconti; Sanarica (29’st Collocola); Sanna,
D’Arcante, Manzella; Colucci (14’st Cellamare), Beltrame, Cantoro
(4’st Ferraro).
N.e.: Valentino, Zaccaria, Mazza,
Gjonaj.
All. Mimmo Chirico (De Falco e Renna
squalificati).
Arbitro: Ciniero di Brindisi.
Assistenti: Spedicato e Matera di
Lecce.
NOTE: Gara giocata a porte chiuse in
campo neutro a Putignano.
Espulsi: De Luisi MO, al 21’pt, per
gioco scorretto; D’Arcante HT, al 40’pt, per doppia ammonizione.
Ammoniti: Salvi MO; Leggieri,
D’Arcante, Collocola HT.
Angoli: 4-1.
Recupero: pt 3’, st 3’.
Atletico ed Hellas concludono con un
pareggio una gara viva, giocata a ritmi frenetici, complice la buona
vena agonistica delle contendenti ed il terreno sintetico del “Torino
49” che ha permesso giocate rapide. Il primo sussulto del match
arriva per merito di Beltrame, al 16’, che ci prova con un gran
tiro che finisce di poco alto. La replica dei baresi è di Serri che
al 17’ sbaglia una facile occasione soprattutto per merito di
Maraglino. Al 21’ De Luisi si fa espellere per un intervento
scomposto con un ginocchio che colpisce alla testa Manzella,
lasciando i propri compagni in inferiorità numerica. Nella ripresa
la partita si accende sul piano tecnico e le occasioni sui due
versanti aumentano. Al 12’ Sanna colpisce su assist di Colucci al
termine di un’azione ben articolata. Al 17’ Greco ci riprova ma
ancora Maraglino para. Al 24’ Sanarica tira da fuori area e
Sansonna devia in calcio d’angolo. Nove minuti dopo Sanarica chiude
l’ennesimo attacco rossoblù ma spreca malamente da pochi metri.
L’ultimo tentativo è di marca molese ed accade al 34’, quando
Schirone batte un rigore in movimento che Maraglino para
miracolosamente con la punta del piede. E’ la cronaca di un
pareggio che forse fa più bene ai tarantini, anche se un po’ di
rammarico finale forse resta per non aver approfittato di una
formazione in evidente difficoltà momentanea.
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