Chiuso il girone d'andata, la
Comes Tempesta Taranto si getta nel lavoro per poter presentarsi al meglio
nella seconda parte della stagione che scatterà sabato 6 febbraio in casa, a
Leporano, contro Gallico. Sono 6 i punti di ritardo dai playoff e 7 dalla
vetta. Con la finestra di mercato che chiude a fine mese, le rossoblù stanno
cercando di trovare la quadra per un girone di ritorno da vivere. Marcella
Scaglioso, capitano della Comes, cerca di poter fornire importanti spunti per
poter intraprendere quella strada legata alla continuità nei risultati.
"Sicuramente sarà un ritorno tutto da vivere, consapevoli che nella prima parte
dell'andata qualcosa per strada l'abbiamo lasciata.
Non era facile, questo è
vero, potevamo fare qualcosa in più in alcune partite in casa, nel derby col
Brindisi arrivare al quinto set era possibile; così con Modica, dopo la gara
poteva essere dalla nostra parte. Insomma una serie di circostanze che non
hanno permesso di arrivare al massimo. Adesso, però, dobbiamo cercare di far
qualcosa di più. Siamo, però, consapevoli che dobbiamo essere tutte quante
pronte nei rispettivi ruoli. E questo, come anche detto dalla società, si sta
cercando sul mercato. È indubbio che manchi una banda, lo ha detto in primis il
coach, Renato Danese, lo vedono gli addetti ai lavori".
L'unità è sempre stata la
caratteristica migliore di questo gruppo, sin dall'inizio. "La stessa che
c'è e ci sarà sempre - spiega Scaglioso -. Sicuramente tutto è ancora
possibile. Questo è un campionato con un livello tale che non c'è nessuna
'ammazza campionato'. Al tempo stesso dobbiamo crederci tutti fino in fondo,
parlo di tutte le componenti, con i giusti apporti. Ecco perché dobbiamo
aspettare adesso, anche se siamo proprio nelle ultime ore di mercato, che
arrivi quel puntello utile alla nostra causa. Per il resto, ripeto, tutti i
giochi sono aperti".
Responsabile stampa COMES Taranto TdG
Nessun commento:
Posta un commento