CASARANO – HELLAS TARANTO 3-0
Reti: pt 17’ Corvino rig,; st 25’
Di Rito, 40’ Tarsilla.
CASARANO (4-2-4): Casalino M. ’97;
Luperto ’96, Casalino A., Amato, Tarsilla; Zaminga, Puglia; Corvino, Carminati
(31’st Salvestroni), Jeda (1’st Di Rito), Negro (20’st Procida).
N.e.: Foiera, Gigante, Cossu, De
Stradis .
All. Antonio Toma.
HELLAS TARANTO (5-3-2): Maraglino;
Leggieri ’98, Visconti (8’pt Cellamare), Camassa, Carlucci, Sanarica ’97; Sanna
30’st Colucci), D’Arcante (23’st Gjonaj), Collocola ’96; De Tommaso, Manzella.
All. Gianpaolo Renna.
N.e.. Valentino, Cantoro, Mazza,
Zaccaria.
AE: Michele Lopez, Bari.
A1: Marco Colaianni, Bari.
A2: Maurizio Patruno, Bari.
NOTE:
Ammoniti: Leggieri, Corvino,
Amato, Collocola, Camassa.
Calci d’angolo: 5-6
Recupero: pt 1’, st 3’.
Il Casarano si aggiudica il
testa-coda contro l’Hellas ma la sua gara non è stata facile. Gli uomini di
Renna partono in umiltà non cercando l’attacco frontale al cospetto di una
squadra molto più dotata tecnicamente e soccombono per un rigore venuto fuori
da un peccato d’inesperienza della difesa ospite e per una rete di Di Rito in
ripartenza. Nel finale Tarsilla ha chiuso la contesa con il terzo gol
salentino. Il risultato del campo risulta indigesto ma prevedibile.
Già al 2’ Negro si affaccia in
area provando i guanti di Maraglino che devìa in angolo. Al 6’ Visconti si
scontra in modo fortuito con Corvino ed è costretto alle cure in ospedale per
una sospetta frattura del setto nasale. Al suo posto si adatta l’entrante
Cellamare. Al 17’ il Casarano passa in vantaggio con Corvino su rigore che Negro
si guadagna facendo abboccare il baby Leggieri. Al 21’ Corvino ci prova
dall’interno dell’area grande. Al 27’ Sanna mette i brividi al portiere
Casalino con un gran tiro da fuori. La ripresa parte in sordina e solo al 10’
il nuovo entrato Di Rito sfiora il palo lontano. Al 17’ Negro e Corvino
prendono alla leggera una grossa occasione in ripartenza, mentre Renna decide
di osare una rimonta passando ad un più coraggioso 4-3-3 con Cellamare spostato
sulla linea d’attacco. I Casarano però chiude i giochi con un fendente preciso
su assist dell’appena entrato Procida. Al 37’ Cellamare prova a ridurre lo
svantaggio, ma c’è spazio solo per un po’ di gloria per Tarsilla che dalle
retroguardie si ritaglia il suo spazio nel tabellino al 38’. La gara svanisce
inesorabilmente ed ai rossoblù resta solo l’onore delle armi.
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