Una Salinis strepitosa sovverte i
pronostici e batte con un roboante 9-6 la capolista Futsal Isola al termine di
una partita bellissima e davvero ricca di emozioni. I rosanero partono subito
forte, colpiscono un clamoroso palo con Amilcar e chiamano Basile a due grandi
interventi sullo stesso Amilcar e su Marcelinho. Ma alla prima occasione gli
ospiti si portano in vantaggio con Zoppo che al 9’ ruba palla alla distratta
difesa avversaria e supera Biscaro con uno scavetto.
Subito dopo il signor
Marangi di Brindisi tira fuori un rosso diretto a dir poco esagerato nei
confronti di Rizzo dopo uno contrasto a metà campo con Djelveh: la squadra di
Angelini approfitta della superiorità numerica e va al raddoppio con Lutta che
irrompe all’altezza del secondo palo su palla messa in mezzo da Emer. Forse a
quel punto i primi della classe commettono l’errore di considerare la pratica
già archiviata ma la Salinis non è d’accordo e lo dimostra ribaltando la
situazione: Marcelinho accorcia le distanze al 12’ con una conclusione dalla
media distanza poi trova il pari al 15’ con una staffilata sugli sviluppi di un
corner. Il sorpasso lo firma Galan con una rasoiata al fil di palo al 18’ ma a
29” dal riposo Papù ristabilisce la parità finalizzando uno schema da calcio
d’angolo. La ripresa si apre con un nuovo colpo di scena: il portiere ospite Basile,
grande protagonista nel primo tempo con una serie di interventi decisivi, esce
fuori area per anticipare Marcelinho ma, a detta degli arbitri, tocca il
pallone con un braccio; nuovo cartellino rosso ma anche stavolta la decisione
arbitrale suscita perplessità, sembrando più che altro una sorta di
compensazione per il frettoloso rosso comminato nel primo tempo nei confronti
di Rizzo. Ma gli errori non si compensano mai: semmai si sommano. La Salinis
non riesce a sfruttare l’uomo in più ma si porta ugualmente in vantaggio in
parità numerica con Amilcar che al 4’ riceve palla da Marcelinho, si porta il
pallone sul sinistro e con una conclusione a girare supera il nuovo entrato
Gentile. La reazione degli ospiti non si fa attendere e si concretizza con
l’immediato pareggio di Moreira poi, dopo un palo di Djelveh, la capolista
torna a condurre a metà tempo con Zoppo che porta via di forza il pallone a
Galan, avanza di qualche passo ed insacca a fil di traversa. Ma la Futsal Isola
non ha fatto i conti con lo scatenato Marcelinho, che prima pareggia aiutato da
una deviazione al 12’ poi al 15’ firma il contro-sorpasso: il numero 10 soffia
il pallone a Rubei, si invola verso Gentile e lo infila in uscita. La gara è
ormai un fuoco pirotecnico al quale è stata tolta la sicura: Angelini ordina il
full power utilizzando Lutta come portiere di movimento ed è proprio
Lutta ad infilare subito il gol del 6-6. Nell’occasione il numero 4 ospite si
infortuna e deve lasciare il campo a braccia. Ma il finale di gara è tutto
rosanero: al 17’ la squadra di Lodispoto torna in vantaggio con l’ennesima
perla di Marcelinho che pochi secondi più tardi approfitta della porta rimasta
incustodita e dalla propria metà campo realizza il sesto centro personale che
vale l’8-6. Il disperato forcing della capolista non dà esito ed Amilcar, che
poco prima aveva colpito un palo dalla lunghissima distanza, a pochi istanti
dalla fine va via in campo aperto e dopo aver disorientato gli avversari con le
sue finte depone in rete il gol della definitiva apoteosi. Per la prima volta
dall’inizio della stagione la Salinis lascia la zona a rischio della classifica
e lo fa con una prestazione entusiasmante che può dare davvero una svolta a questo
finale di campionato: aver battuto con pieno merito la capolista dimostra che
questa squadra vale molto più di quello che dicono finora le cifre.
IL TABELLINO
SALINIS-FUTSAL ISOLA 9-6
SALINIS: Biscaro,
Marcelinho, Amilcar, Galan, Rizzo, Riondino, Termine, Distaso; n.e.: Ricco,
Ferrante, Schiavone, Gorgoglione. All. Lodispoto.
FUTSAL ISOLA: Basile,
Djelveh, Papù, Zoppo, Emer, Bastianelli, Lutta, Rubei, Arribas, Moreira,
Gentile; n.e.: Mazzuca. All. Angelini.
ARBITRI: Di Filippo
(Teramo) e Marangi (Brindisi); crono: Tessa (Barleta).
RETI: p.t.: Zoppo 8’27”,
Lutta 9’57”, Marcelinho 11’58” e 14’16”, Galan 17’29”, Papù 19’31”; s.t.:
Amilcar 3’37”, Moreira 4’27”, Zoppo 10’37”, Marcelinho 11’38” e 14’27”, Lutta
14’56”, Marcelinho 16’13” e 17’08”, Amilcar 19’32”.
NOTE: espulsi all’8’51”
p.t. Rizzo e al 0’35” s.t. Basile.
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