Ritorno alla
vittoria contro lo Sporting Pro Taranto. Il vantaggio sale a +4 su
Casarano e Vieste
GRAVINA
– Un solido Gravina ritrova i 3 punti dopo il pari contro
l’Altamura e mette fieno in cascina (26 punti nella generale +2 in
arrivo per il ricorso all’indomani della gara contro il Barletta),
allungando sul Casarano (solo 0-0 interno contro il Mola) ripreso dal
Vieste (1-2 a Locorotondo) ora appaiate a -4 dai gravinesi. Una gara
conclusasi sul punteggio di 2-1 dove a farla da padrone è stato
soprattutto il reparto avanzato gialloblu con Albano e Rana, entrambi
marcatori e autori di un buon match.
Di fronte un ordinato e
volenteroso Taranto proveniente dal bel successo contro il Casarano
che ha terminato la gara in nove uomini.
Nella
prima frazione la gara è stata controllata dai gravinesi. Già al 1’
Fiorentino spaventa Maraglino con una botta al volo da fuori respinta
dall’ottimo portiere ionico. Al 12’ però l’estremo difensore
rossoblu nulla ha potuto sull’imperioso colpo di testa di Albano su
assist al bacio dello stesso Fiorentino. Il primo tempo scivola via
coi locali alla ricerca della seconda marcatura mentre i tarantini si
fanno vedere solo con un paio di spunti dell’attaccante Beltrame e
De Tommaso dalla distanza.
Il
copione nella ripresa non cambia. Il Gravina colleziona ampie
occasioni da rete soprattutto con la coppia d’attacco che sfiora
più volte la marcatura. Il Taranto però continua ad agire di
rimessa trovando in una delle più frequenti incursioni del secondo
tempo anche l’inaspettato pari con lo stesso Beltrame. I gravinesi,
momentaneamente disuniti e distratti dal problema subentrato ad una
delle quattro torri per l’illuminazione dell’impianto (la gara –
inizialmente sospesa per un paio di minuti è poi proseguita
regolarmente per il potenziamento degli altri fari del “Vicino”),
sono bravi al contempo a trovare subito la rete del nuovo vantaggio.
Merito di Scaringella (entrato sul terreno di gioco da soli 2 minuti)
che si procura un netto calcio di rigore per atterramento in area che
poi Rana trasforma magistralmente (palla nel sette nell’angolo
opposto a quello battezzato da Maraglino). Di tutto rispetto il
forcing finale dello Sporting Taranto che sebbene rimasto in nove per
le espulsioni di Martino e Carlucci non ha rinunciato a spingere e a
farsi vedere dalle parti di Jeszenszky.
Vittoria
di misura, dunque, ma importantissima per morale e classifica. Non
c’è tempo però per adagiarsi sugli allori. Già giovedì, con
posticipo orario alle 19.00, la FBC e tutta l’Eccellenza pugliese
tornerà in campo per il turno infrasettimanale. I gravinesi saranno
impegnati nell’ostica trasferta di Bitonto, mentre proprio Vieste e
Casarano si scontreranno in terra garganica per decretare chi sarà
l’anti-Gravina.
Domingo
Mastromatteo
Responsabile
Area Stampa FBC Gravina
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