lunedì 16 novembre 2015

Rionero - Arke Siracusa 5-5



Partita con finale al cardiopalma per l’Asd Rionero Femminile che, tra le mura amiche, ferma la corsa dell’Arke Siracusa. 5-5 il parziale al termine della sfida tra le lucane e le siciliane che, dopo un match tiratissimo, si son divise la posta in palio. Pronti-via e dopo pochissimi secondi il Siracusa rischia di portarsi subito avanti con Malato che da buona posizione spara alto. Superato lo spavento iniziale, il Rionero si rimette in carreggiata e con Castellano prova a piegare le velleità del quintetto siciliano ma Basile compie un vero e proprio miracolo prima sul capitano bianconero e poi su Zaccagnino che non riesce a spingere in rete una palla traballante sulla linea.
L’occasione mancata è solo il preludio al gol della squadra di casa. Al 3’ Castellano, su ottimo assist di Zaccagnino, lascia partire un missile dalla trequarti di campo che lascia a bocca aperta Basile. 1-0 e gara in discesa per il Rionero. Al 6’ Huchitu, su passaggio stretto di Carlucci, si libera del suo diretto avversario e castiga Basile raddoppiando il vantaggio rionerese. Al 9’ Zaccagnino potrebbe mettere in cassaforte la partita ma il suo bel tiro a giro sfiora l’incrocio dei pali. Superato lo choc dei primi 10 minuti, il Siracusa prova a portarsi avanti e ad accorciare le distanze con Cerruto brava a sfruttare una respinta corta di Berlingheri ma Gerardi si tuffa in scivolata e strappa via il pallone dalla linea salvando il risultato. L’Arkè continua a macinare gioco e ci prova nuovamente con Malato che cerca di sorprendere l’estremo difensore del Rionero con un tiro dalla distanza ma il pallone finisce di poco a lato. Sul ribaltamento di fronte è Carlucci ad avere la palla per chiudere il match ma il suo tiro dal vertice destro dell’area si stampa sulla traversa e finisce sul fondo. Si va al riposo sul 2-0 per la squadra di casa. Al ritorno in campo, dopo una leggera fase di studio, al 4’ è Malato ad accorciare le distanze con il solito tiro dalla distanza che trova una leggera deviazione di Gerardi e finisce nella rete bianconera. Dopo un giro di lancette, Malato riceve la solita palla sulla trequarti e lascia partire un bel tiro che finisce sotto l’incrocio e riporta la partita in parità. Il Rionero comincia ad avere paura e commette molti errori che consentono al Siracusa di ribaltare addirittura il risultato con Steno al 13 della seconda frazione. Le bianconere potrebbero subito riequilibrare la partita ma il tiro di Castellano deviato da malato si stampa sul palo. Al 14’ è Posa a mettersi in luce: il bomber rionerese salta tutta la difesa e tira una rasoiata incredibile che non lascia scampo a Basile. 3-3 e palla al centro. Nemmeno il tempo di realizzare il pareggio che Guardo approfitta di un incredibile errore della difesa bianconera e riporta in vantaggio le siciliane. Da qui i direttori di gara raccoglieranno una successione di errori di valutazione clamorosi che innervosiscono la partita e i numerosi spettatori presenti sulle gradinate. Al 17’ Laluce, senza farselo ripetere due volte, scarica un destro incredibile da centrocampo che non lascia scampo a Basile e rimette la partita in parità. Il Rionero torna a credere nei propri mezzi e con Castellano si riporta incredibilmente avanti a 30 secondi dal termine. Mister Spadaro (Siracusa) si gioca il tutto per tutto: fuori Basile e Malato indossa le vesti del portiere in movimento. Scelta azzeccata per il tecnico siciliano che con Magliocco raccoglie un pareggio (alla fine insperato) a 16 secondi dal termine. Rabbia e tanta delusione tra le fila bianconere al termine di un incredibile partita che, se fosse finita con una vittoria per la squadra di casa, nessuno avrebbe avuto nulla da recriminare. Queste le parole del tecnico Angelo Viggiano al termine della partita: “dispiace pareggiare la partita a 16 secondi dalla fine però considerando che abbiamo giocato contro la prima in classifica possiamo ritenerci soddisfatti perché, calcolando le occasioni, credo il pareggio sia stato il risultato più giusto. Se avessimo osato di più – continua Mister Viggiano - avremmo fatto sicuramente bottino pieno. Dobbiamo ancora maturare su molti punti di vista perché dalla panchina ho percepito che le mie ragazze non la volevano vincere la partita: troppo timorose, tre gol su palle inattive e poco reattivi”. Il pareggio però non scoraggia Viggiano: “vogliamo raccogliere quanti più punti possibili perché ci candidiamo a ricoprire il ruolo di outsider. Il campionato è ancora molto lungo ed equilibrato e farò di tutto per vincere tutte le partite. Oggi, per demerito nostro, non ci siamo riusciti perché ci è mancata la giusta lucidità e la giusta tensione per strappare altri due punti alle nostre avversarie. Durante la sosta – conclude Viggiano - faremo due amichevoli con due squadre campane, raccoglieremo le forze e lavoreremo sotto l’aspetto tecnico per non farci trovare impreparati alla sfida esterna di Lamezia Terme”.

Tabellini:
Asd Rionero Femminile: Berlingheri, Gerardi, Castellano, Carlucci, Zaccagnino. A disp: Posa, Huchitu, Laluce, Martino, Volonnino. All. Angelo Viggiano
Arkè Siracusa: Basile, Cerruto, Malato, Guardo, Steno. A disp: Salvoldi, Pitino, Magliocco, Guagenti, Caserta, Palmeri. All: Spadaro Giuseppe

Gol: 3pt Castellano, 6’ pt Huchitu, 4’, 5’ st Malato (S), 13’ st Steno (S), 14’ Posa, 14’ Guardo (S), 17’ Laluce, 19’ Castellano, 19’ Magliocco (S).

Ammoniti: Posa per comportamento non regolamentare.

Spettatori: 250 circa.

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