lunedì 16 novembre 2015

NIENTE SVOLTA, PARTENOPE CORSARA AL PALASANT'ELIA

Quarta sconfitta consecutiva per il Catanzaro C5, che perde quella che doveva essere la gara della svolta, o quantomeno della prima vittoria stagionale in uno scontro diretto per la salvezza come quello contro la Golden Eagle Partenope, e compie un netto passo indietro anche dal punto di vista del carattere e della grinta rispetto alla gara contro la Domar Takler Matera. 

Niente da fare, questa è proprio una stagione storta per i giallorossi, che hanno cominciato benissimo il match con i campani, sfiorando più volte il gol in maniera clamorosa e poi trovandolo con Vìtor Hugo (di gran lunga il migliore dei suoi insieme a Rotella), che con un diagonale dalla sinistra trafiggeva Akasako. Il portiere della Partenope per il resto dell’incontro ha veramente parato di tutto e di più, favorito, in alcuni casi, anche dall’imprecisione dei giocatori del Catanzaro. Un Catanzaro che dopo il vantaggio è stato protagonista di due dormite colossali, che hanno consentito ad Arillo di trafiggere due volte Rotella dal limite. I giallorossi si sono riversati in avanti, esponendosi ai fulminanti contropiedi degli ospiti, ma hanno faticato a trovare gli spazi giusti per penetrare in area avversaria e, quando sono riusciti a farlo, si sono trovati di fronte il sopracitato Akasako in giornata di grazia, tra l’altro anche salvato da una incredibile traversa dalla distanza di Osvaldo. Proprio nell’ultimo giro d’orologio il Catanzaro trovava il meritato pari con Salomao, autore di un delizioso “cucchiaio” su Akasako in uscita che concludeva in maniera vincente un’azione avviata da un gran recupero di Vìtor Hugo.
Nella ripresa, però, quando ci si aspettava una squadra all’attacco e, superate le avversità del primo tempo, in grado di vincere la partita, rientrava in campo uno dei peggiori Catanzaro degli ultimi anni. I giallorossi infatti si facevano infilare in maniera clamorosa da un’imbucata di Schurtz per Arillo, che batteva in uscita Rotella e, dopo aver vanamente tentato di riequilibrare le sorti del match, venivano puniti da una ripartenza finalizzata da Frosolone. Colpito a freddo il Catanzaro si mostrava assopito e senza idee che tardava a reagire, fino a quando Iozzino rubava palla nella trequarti avversaria e con freddezza batteva Akasako in uscita. Un lampo che illuminava il buio totale fino a quel momento. I ragazzi di Lombardo, rinvigoriti, attaccavano a testa bassa e sfioravano il pari con Vìtor Hugo, ma a quel punto Di Iorio, vedendo in difficoltà la sua squadra, chiamava il time-out per spezzare il ritmo dei giallorossi e ci riusciva alla perfezione. Al rientro, infatti, il Catanzaro tornava nuovamente quello molle di prima del gol di Iozzino e la Partenope, ancora in contropiede, siglava con De Crescenzo il gol del definitivo 5-3.
«Sono molto rammaricato per il risultato di sabato – ha dichiarato il presidente Antonio Alfieri – poiché ero convinto che avremmo portato a casa i 3 punti. Io sono la classica persona che anche nella vita di tutti i giorni non si nasconde dietro un dito, ma cerco di affrontare il problema di petto. Le nostre defaillance dopo le partenze di due tesserati le conoscono tutti, ma a mente lucida penso che sulla carta attualmente il nostro roster non è da meno di quello della Partenope. La squadra di Di Iorio aveva una sola rotazione in panchina e in campo c'erano fissi tre Under 21. Penso che i problemi del Catanzaro Calcio a 5 siano altri, sono problemi di motivazioni, di mancanza di cuore e di un gruppo che purtroppo non riesce ad essere tale, non so di chi è la colpa e vedremo quali saranno le cure per risolvere questo male, ma basta porsi una domanda: com’è possibile che nelle ultime due partite abbiamo preso goal dopo 1’ dall’inizio del secondo tempo, paradossalmente tagliandoci le gambe e buttando al vento due ottimi primi tempi? Se riusciremo a darci una risposta a questo, forse riusciremo ad uscire da questa crisi».

CATANZARO C5 – GOLDEN EAGLE PARTENOPE 3-5CATANZARO C5: Rotella, Iozzino, Osvaldo, Salomao, Vìtor Hugo, Frustace F., Frustace L., Muccari, Gallo, Pugliese,Calabrese, Zerbo. All.: Lombardo
GOLDEN EAGLE PARTENOPE: Akasako, Imparato, Arillo, Frosolone, Schurtz, Quaglietta, De Crescenzo, Guido, Cerrone, Madonna, Rocha, Costiglione. All.: Di Iorio
ARBITRI: Novellino di Potenza – Caprioli di Venosa (cron. Cefalà di Lamezia Terme)
MARCATORI: pt 04’10’’ Vìtor Hugo (CZ), 05’18’’, 10’14’’ Arillo (P), 19’15’’ Salomao (CZ); st 00’19’’ Arillo (P), 09’36’’ De Crescenzo (P), 13’13’’ Iozzino (CZ), 16’24’’ De Crescenzo (P).

Ufficio Stampa A.S.D. Catanzaro C5 Stefano Gallo

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