Inizio
2016 di fuoco per il Catanzaro C5, che si troverà ad affrontare una ad
una in fila tutte le squadre che compongono la prima parte della
classifica. Guardando la graduatoria, in teoria sabato (ore 17,30) al
PalaSant’Elia arriverà l’avversario più abbordabile, ma andando poi a
controllare il roster e il mercato di riparazione condotto dai lucani ci
si rende conto che si andrà ad affrontare quella che sulla carta è una delle
tre formazioni più forti del girone. Durante la sessione invernale
infatti sono arrivati alla corte di Bommino giocatori del calibro di
Sampaio, Serpa, Scandolara e Calderolli Jr, che si aggiungono a
Bragaglia, Zancanaro, Fantecele, Sharnovski e tutti gli altri, andando a
comporre un roster davvero competitivo.
Il Catanzaro, alla ricerca di punti salvezza, sarà costretto a fare i conti con la squalifica di Vìtor Hugo, ma non solo, visto che l’altra tegola per mister Andrea Lombardo è rappresentata dall’impossibilità (questa è la situazione a poche ore dal match che difficilmente potrà cambiare) di utilizzare il nuovo acquisto Donoso, visto che le solite pastoie burocratiche nei trasferimenti internazionali hanno impedito l’arrivo in tempo del transfer per la partita contro i lucani.
«Ci sarebbe servito – ha dichiarato il trainer giallorosso – e ci servirà in futuro un giocatore come il “Chino”, che ho avuto modo di apprezzare durante gli allenamenti per la sua disciplina tattica e per come vede la porta».
Sulla gara contro il Policoro, notevolmente rafforzatosi nel mercato invernale. «Hanno preso quattro top player per questa categoria e hanno una squadra con 11 elementi della stessa altissima caratura, potendosi addirittura permettersi un turnover. Nel girone di ritorno potranno scombinare i piani delle prime della classe, sono uno “squadrone”. La mia squadra, nonostante le assenze, cercherà comunque di fare la sua partita come sempre, ma dovrà essere conscia che servirà il miglior Catanzaro di questa stagione per cercare di contrastare gli avversari e portare a casa un risultato positivo».
Ufficio Stampa A.S.D. Catanzaro C5 Stefano Gallo
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