Parte da Sammichele, il
campo che ha visto l'Atletico Cassano sollevare la Coppa Italia lo
scorso dicembre, il 2016 degli uomini di mister Mastrocesare: martedì
5 gennaio i bianocazzurri hanno sfidato i padroni di casa della
Polisportiva Sammichele, squadra militante nel campionato nazionale
di Serie A2.
Ottimo test per
l'Atletico Cassano, frutto anche del lavoro svolto durante la pausa
per le festività: i biancoazzurri tornano a casa con un ottimo 6-6
in una partita che ha visto Genchi e compagni dominare per tutto il
primo tempo (dopo l'iniziale svantaggio, l'Atletico Cassano ha
rimontato con una doppietta di Sciannamblo, Anastasìa, Lemonache e
Lestingi, chiudendo i primi 20' sul 5-2) e per gran parte della
ripresa (apertasi con la rete del 6-2 di Lestingi e terminata con le
quattro reti dei padroni di casa nei minuti finali, con l'Atletico
fortemente rimaneggiato da mister Mastrocesare).
Buona prova, dunque, al
di là del risultato, che ha dimostrato come l'Atletico Cassano abbia
ancora tanto da dire nel corso della stagione, dopo un girone
d'andata chiuso in vetta alla classifica con 5 punti di vantaggio
sulla diretta inseguitrice.
Si torna in campo domani,
sabato 10 dicembre, sull'insidioso sintetico del centro sportivo
“Aurora” di Bisceglie, contro i locali del Nettuno. Calcio
d'inizio alle ore 16:00.
Della prima parte della
stagione dell'Atletico Cassano e delle aspettative per il prosieguo
abbiamo parlato con mister Angelo Mastrocesare.
13 vittorie in 15
partite di campionato, la finale di Coppa Italia regionale vinta…
facciamo un bilancio della prima parte di questa stagione.
È certamente un bilancio
positivo: abbiamo centrato il primo obiettivo stagionale, la Coppa,
ed abbiamo chiuso il girone d’andata in testa con 5 punti di
vantaggio sulla seconda. È forse un risultato che ad inizio stagione
avremmo sottoscritto. Ma sono stati mesi positivi anche dal punto di
vista del gioco e della crescita: siamo stati protagonisti di
prestazioni sempre migliori ed anche questo è molto importante.
Adesso ci auguriamo di ripeterci nel girone di ritorno che,
certamente, sarà più difficile: tutte le squadre cominceranno a
tener d’occhio la classifica, ci conoscono ed in più, con la
sessione di mercato di dicembre, in molte si sono rinforzate…
Cambieranno i punti di riferimento, ma noi vogliamo continuare come
abbiamo cominciato. Se riusciamo a mantenere gli stessi ritmi posso
dire che riusciremo a centrare tutti gli obiettivi che ci siamo posti
ad inizio stagione.
Durante le festività,
l'Atletico Cassano ha lavorato molto. Come ha visto i ragazzi durante
gli allenamenti e nelle due amichevoli disputate (a Putignano a
dicembre, e a Sammichele martedì scorso)?
Sappiamo quanto sia
importante lavorare anche, e soprattutto, in questo periodo che,
spesso, è addirittura decisivo ai fini del risultato finale. Chi è
più in forma, anche fisicamente, riesce a gestire meglio le tante
partite che ci aspettano di qui alla fine del torneo. Insieme al
preparatore atletico Quadrelli, al preparatore dei portieri
Pellecchia ed al mio collaboratore Totaro, i ragazzi hanno svolto un
buon lavoro e penso che lo abbiano dimostrato nell’amichevole di
martedì, contro una squadra di categoria superiore. Ottima
prestazione che, tuttavia, ci aspettavamo. Adesso però, pensiamo al
campionato, e non sottovalutiamo nessuno: a Bisceglie, contro il
Nettuno, ci aspetta una gara difficile sotto molti aspetti… dal
campo in erba sintetica alla voglia dei padroni di casa di far punti…
Nella finestra di
mercato di dicembre, l’Atletico Cassano ha messo a segno i colpi
Panarella e Barbosa. Come si sono integrati i due nel roster? Che
apporto potranno dare alla squadra?
Avevamo già un roster di
altissimo livello e competitivo. Gli innesti non sono stati fatti a
caso: sono ragazzi che conoscevamo e che vanno ad arricchire la
qualità di questa squadra. Sono stati accolti con entusiasmo dai
compagni che sanno che il campionato è ancora lungo e che la Coppa
Italia sarà un impegno da onorare fino alla fine…
Si torna in campo:
gennaio sarà un mese “di fuoco” per l’Atletico Cassano. Sabato
a Bisceglie, martedì il turno infrasettimanale, poi ancora
campionato e martedì 19 dicembre l’esordio nel triangolare di
Coppa Italia in Basilicata, contro il Medio Basento di Grassano
(l’altra protagonista sarà la molisana Venafro)...
Come detto, in campionato
non sottovalutiamo nessuno: è vero, abbiamo fatto un’ottima gara
contro una squadra di categoria superiore, in amichevole, ed abbiamo
dimostrato di saperci adattare alle qualità dell’avversario… ma
questa può anche essere un’arma a doppio taglio, come abbiamo
visto nella finale di Coppa. Quella partita deve esserci
d’insegnamento: in campionato i ritmi sono diversi e dobbiamo stare
attenti, senza sottovalutare chi abbiamo di fronte.
Per quanto riguarda la
Coppa Italia, il Medio Basento è una squadra competitiva con
giocatori (Osvaldo Stigliano su tutti) che hanno militato anche in
Serie B e in A2. Ma anche il Venafro non è da meno: ha una notevole
tradizione nel calcio a 5 (l’anno scorso erano in Serie B).
Insomma, andiamo ad affrontare squadre competitive e ci sarà da
lottare per superare il turno. Ma il nostro obiettivo resta quello:
vogliamo andare avanti anche in Coppa.
Vito Surico
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