Dopo la brillante affermazione in terra scaligera, l'Upc Tavagnacco si prepara al rush finale in Campionato. Le parole di Di Filippo, Camporese e Dri
La pesante sconfitta per 7 a 2 subita all’andata bruciava ancora. Ma è stata cancellata nel giro di 90 minuti. Tanto è servito all’Upc Tavagnacco per spazzare via il Verona e con esso le paure di non farcela. Rotondo il risultato finale, 5 a 1, merito di un secondo tempo stellare e di un gioco di squadra di grande livello. Tra le note positive della partita, l’esordio dal primo minuto della diciottenne Alessandra Dri, capace anche di segnare una rete, e il ritorno al gol della capitano Paola Brumana.
Ora ci sono due settimane di tempo per godersi questa vittoria, visto che il Campionato di serie A si ferma fino al 12 marzo, quando al Comunale di Tavagnacco arriverà il Südtirol.
«Volevamo rifarci dal pesante 7 a 2 dell’andata e ci siamo riuscite alla grande – ha chiarito l’allenatore gialloblu Sara Di Filippo –. Le ragazze sono state perfette, sono molto soddisfatta dalla prestazione». Ora, il salto di qualità richiesto a Brumana&Company è riuscire a fare bene non solo con le ‘grandi’, ma anche con le piccole squadre. «Con le ‘grandi’ facciamo sempre bene, ora dovremo riuscire a fare lo stesso con le piccole. Già dalle prossime partite, che sulla carta saranno abbastanza ‘abbordabili’. Però – ha chiuso Di Filippo – sarà importante non abbassare la guardia e continuare a dare continuità al nostro gioco».
Chiede uno sforzo in più anche una delle veterane dell’Upc Tavagnacco, Elisa Camporese, anche lei in gol contro il Verona. «Dobbiamo crescere perché con le grandi squadre è facile trovare motivazioni. Sarà importante riuscire a portare a casa il risultato anche con chi ci segue in classifica. Fin’ora abbiamo sempre espresso un buon gioco con chi ci ha lasciato spazi, facendo più fatica con gli avversari che si chiudevano». Dopo la gara con le scaligere, Camporese non nasconde un po’ di rammarico: «E’ stata una bellissima partita e siamo contente, ma partita dopo partita sono sempre più convinta che potevamo essere lassù a lottare per le posizioni di vertice».
Chi ha ottenuto i complimenti dell’allenatrice e di tutta la squadra, è la giovanissima Alessandra Dri. «Finalmente dopo tanti pali e traverse la palla è entrata. Sono contenta per me e per la squadra, ci siamo rifatte dalla sconfitta dell’andata. Ora continuiamo a lavorare e potremo toglierci altre soddisfazioni».
Ufficio stampa
UPC Tavagnacco
Alessandro Cesare
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