Domenica Primaverile per quella che rappresenta una giornata cruciale ai fini della lotta salvezza per numerose squadre. In testa la situazione si intriga: in numerosi campionati la lotta si fa serrata ed i risultati odierni lo confermano.
Fondi - Taranto 3-2
Dopo la bella vittoria nella prima dell'anno contro il Manfredonia, il nuovo Taranto del 2016 targato Campilongo affronta in una difficile trasferta laziale, l'Unicusano Fondi terzo in classifica e proveniente dal pareggio di Marcianise. Per i rossoblù il rientro dalla squalifica di Marsili coincide con la panchina per Mbida, De Lucia confermato tra i pali, mentre in avanti è out Ancora con spazio per il trio Yeboah, Siclari, Genchi. L'avvio è di marca laziale, con un Taranto che prima ci prova con Siclari, poi perde una palla sanguinosa con Ciarcià a metà campo che da il via alla ripartenza di Galasso. Il traversone di quest'ultimo è un invito a nozze per D'Agostino che realizza da pochi passi. Ospiti incapaci di reagire, le idee di gioco appaiono offuscate ed il solo Genchi mette in apprensione la difesa di casa. ma la sua spizzata di testa prima, ed un bolide di sinistro poi, non trovano fortuna, complice nel primo caso, un ottimo intervento del portiere locale. Nella confusione rossoblù lampo dei padroni di casa sul finire del primo tempo: cross dalla destra di Tiscione, Alleruzzo è bravo a staccare e girare in rete trafiggendo un incolpevole De Lucia. Nella ripresa in Taranto cambia volto, complici i cambi di mister Campilongo che rileva Ciarcià e Siclari, per Mbida e Alvino. Ospiti che ritrovano la verve mancata nel prima frazione, ma in una mischia il tiro di Yeboah risulta debole e pochi minuti dopo il portiere del Fondi, Saitta, compie una prodezza su Cascone, con una conclusione ravvicinata e respinta, salvando il risultato. Alla mezzora ingenuità di Yeboah, che già ammonito, accentua la caduta in area di rigore a seguito di un contatto, venendo redarguito con un secondo giallo per simulazione, e lasciando i suoi in dieci. Ma il Taranto attacca e realizza con il solito Genchi, anticipando la difesa di casa e depositando a volo un traversone di Marsili, riaprendo i giochi nonostante l'inferiorità numerica. Neanche il tempo di battere però, e la difesa ospite è inerme davanti all'azione di un vivace D'Agostino, che vince un rimpallo e dal limite scaraventa la sfera in rete per un tris inaspettato e mortifero. Scalzone appena entrato ci prova, ma da buona posizione spara su Saitta che salva, mentre De Giorgi prima colpisce la traversa con un colpo di testa su traversone di Genchi, e sul seguente calcio d'angolo dopo la respinta della difesa, lo stesso De Giorgi fa centro sempre di testa, trovando la rete del due a tre per gli ultimi cinque minuti di gara. L'assalto finale, preventivabile, è ben controllato dalla difesa di casa che concede solo una conclusione da posizione defilata a Mbida, respinta di piede da Saitta. Al fischio finale dura è la contestazione alla squadra da parte di tifosi e dirigenza, nel contempo la classifica si aggrava, jonici quinti con la distanza dalla capolista Virtus Francavilla a nove punti.
Un Castellaneta incerottato con alcuni assenti e dicersi calciatori acciaccati sfodera una prestazione di spessore contro una delle compagini sorprendenti e più tecniche del girone, l'Otranto, dalla pericolosa coppia di attacco formata dal giovane Villani, e dall'esperto Villa, sconfiggendola per due reti ad una. Al "De Bellis" mister Lippolis deve rinunciare ancora a Cofano tra i pali e risparmia capitan Cecere non al meglio, dando spazio in avanti alla "linea giovane" composta da Mastrangelo e Fiorenti, supportati da un De Roma sempre più uomo squadra. Buona la partenza dei padroni di casa che si rendono pericolosi al quinto con Fiorenti, che ben imbeccato da Antonicelli si trova a tu per tu con il portiere ospite Caroppo, quest'ultimo ipnotizza la punta tarantina che calcia debole permettendo la presa dell'estremo avversario. Preludio al gol al minuto venticinque, con De Roma che da sinistra si accentra e scaraventa un destro che fulmina Caroppo, rete del vantaggio a suggellare un ottimo avvio. L'Otranto è squadra che dimostra di valere in pieno la classifica, ma è imbrigliato dal gioco aggressivo dei padroni di casa, e all'intervallo vede il parziale con i biancorossi avanti con merito. Nella ripresa ospiti in palla che premono sull'acceleratore, ma Zecchino prima è attento, poi capitola sull'inserimento di Mariano, che al ventesimo trova il pari. Forze fresche per Lippolis con l'inserimento del giovane Mianulli, quest'ultimo insieme a Mastrangelo è un vero grattacapo per difesa idruntina che prima salva con il portiere Caroppo, super su Mastrangelo dopo una giocata personale di pregevole fattura, mentre al minuto ottantacinque proprio Mianulli imbeccato da una splendida verticalizzazione di Panzarea, si presenta solo contro Caroppo battendolo con un preciso diagonale e consegnando di fatti, tre punti pesantissimi per la rincorsa alla salvezza della compagine valentiniana, grazie ad un finale combattuto a denti stretti. I risultati odierni consentono al sodalizio del presidente Guida di recuperare punti su tutte le dirette concorrenti alla salvezza, con una classifica cortissima che vede sei squadre in soli tre punti, ed a Mesagne, nel prossimo incontro, altro scontro salvezza di fondamentale importanza.
Grottaglie - Sud Est Locorotondo
Al cospetto di una compagine indebolita dalle numerose cessioni illustri dicembrine, il fanalino del girone Grottaglie ottiene solo un pareggio nonostante il vantaggio di Radicchio, fallendo una ghiotta occasione di risalire la china e vede la retrocessione diretta avvicinarsi sempre più. Mister Passariello rilancia Turi dal primo minuto con Malagnino e Radicchio a completare il reparto offensivo, con Kunde inizialmente in panchina, mentre gli ospiti rivoluzionati rispetto alla gara di andata offrono nella prima frazione, una prestazione deludente, ma i padroni di casa non ne approfittano in pieno. Dopo una clamorosa auto-traversa di Bianchi verso la propria porta, il Grottaglie si scuote e sciupa alcune occasioni, su tutte con Malagnino in un paio di occasioni, e Colluto su punizione, ma il Turi di Locorotondo, portiere avversario, si oppone con bravura e sventa la minaccia. Preludio alla rete nel recupero della prima frazione, con un traversone del solito Malagnino dove Turi nulla può sul facile tocco al volo di Radicchio, per un vantaggio sostanzialmente meritato all'intervallo. Nella ripresa vistoso calo dei padroni di casa ed ospiti che sornioni, alzano il proprio baricentro e con l'ingresso di Capriati si rendono più pericolosi. E' il difensore Papa a regalare palla a Ventura, quest'ultimo supera Laghezza e deposita in rete per un pari che tramortisce il Grottaglie che ci prova, ma è salvato dalla capitolazione da Piperis che tutto solo in contropiede sciupa clamorosamente. Pareggio che a nulla serve per Malagnino e compagni, penultima posizione distante a sette lunghezze, ma la strada, visto anche il calendario, è sempre più in salita.
Hellas Taranto - Bitonto 1-1
Dopo la scossone settimanale, con l'esonero di mister De Falco e la gestione temporanea dello staff tecnico capeggiato dal D.S Mimmo Chirico, gli jonici affrontano un Bitonto allenato dal tarantino Pettinicchio, che presenta grandi nomi dopo il mercato invernale, ma a corto di risultati. Nervosismo sin dai primi minuti, con Sanna che provocato, colpisce Tedesco e dopo soli tre minuti lasciando i padroni di casa in dieci. Ma nonostante l'inferiorità numerica, Colucci disegna da posizione defilata una traiettoria che inganna l'estremo bitontino Rana, e vantaggio locale ben gestito grazie ad un buon assetto difensivo ed un paio di interventi di Maraglino, sempre decisivo. Nella ripresa Pettinicchio cambia, dentro l'esperto Roselli che inventa ed il Bitonto aumenta la propria pressione nella tre quarti di casa. Roselli lancia Manzari che da vero condor d'area di rigore non fallisce battendo Maraglino in uscita. Dopo una gara intera in dieci uomini, rossoblù stanchi ed ospiti che ci provano, ma la porta rimane sino a fine gara inviolata, con un epilogo nervoso dove a farne le spese è Colucci, colpito duro ed arcata sopraccigliare ko. Un brutto incontro con un punto per parte che lascia la situazione come ad inizio gara, entrambe le squadre infatti permangono relegate nei bassifondi della classifica.
Pomarico - Real Metapontino 1-1
Nella prima dell'anno e prima di ritorno, si arresta la corsa della capolista jonica, che sul campo della "Manferrara" ottiene in extremis un pareggio in una gara non semplice, con i padroni di casa di mister Glionna sempre in partita e rognosi al cospetto di un avversario tecnicamente superiore. Dopo otto minuti, è il giovane Ferruzzi ad indovinare, complice una deviazione, lo specchio della porta superando un Marino inerme, mentre per il resto della gara, ottima la prestazione difensiva dei biancoblù che terminano all'intervallo in vantaggio. Nella ripresa gli ospiti, seppur con fatica, ci provano ma Alessandro Cifarelli è attento e non si supera in diverse occasioni, fino alla capitolazione in pieno recupero dove su un traversone scaturito da una punizione contestata dai padroni di casa, vede capitan Ambrosecchia svettare in area e trafiggere i pomaricani che pregustavano il colpaccio. Pari che comporta comunque la perdita della leadership del Real a discapito di una Vultur vincente di misura a Lagonegro, superando il sodalizio di Casalnuovo di un punto, mentre il Pomarico è in forma e continua a permanere nelle zone nobili della classifica.
Sporting Matera - Moliterno 4-0
Torna a far punti lo Sporting Matera che nell'impianto del "Gaetano Scirea"surclassa con un poker il malcapitato Molterno, penultimo, con una prestazione impeccabile. Apre un'autorete alla mezzora, spianando la strada ai ragazzi di Gino Mattei che avrebbero ampiamente meritato il vantaggio sin dai primi minuti. Nella ripresa riprende lo scettro di bomber capitan Fiorino, che in pochi minuti sigla una doppietta chiudendo di fatti un match che nel finale, viene suggellato dalla rete di Grittani, consentendo dopo numerose sconfitte, alla compagine materana di risalire in classifica.
Satriano - Ferrandina 1-0
In casa della matricola Satriano, il Ferrandina di mister Mimmo D'Angelo subisce una sconfitta nonostante una gara gagliarda, venendo condannata nel recupero della prima frazione di gioco sugli sviluppi di un corner. La sconfitta non pregiudica la classifica, seppur deficitaria, ma ampiamente recuperabile, ma il rammarico per la partita odierna è rappresentato da un paio di situazioni contestate ai danni del direttore di gara specie per un presunto rigore non assegnato agli ospiti al novantesimo.
Galatina - Real San Giorgio 1-1
In casa della capolista salentina, un buon San Giorgio ottiene un ottimo risultato trovando con Birtolo, al termine della prima frazione, la meritata rete del definitivo pareggio. Buona la prestazione dei ragazzi di mister Gidiuli, suggellata anche dall'ottima ripresa, imbrigliando i più quotati avversari apparsi in giornata no.
Brienza - Miglionico 1-0
Un Miglionico rinvigorito grazie agli arrivi degli esperti Nicola Armento e Leonardo Chisena, affronta a Brienza una delle compagini più quotate, attualmente quarta in classifica. Mister Motta ridisegna il reparto difensivo grazie ai nuovi acquisti, mentre davanti spazio alla giovane coppia di provenienza pugliese composta da Caponio e Dobrozi. Gara di sostanza quella dei biancoverdi, che provano anche a far propria l'intera posta ma vengono condannati da un episodio nel finale. L'esperto Ostuni trova da posizione ravvicinata il pertugio per infilare l'estremo ospite e continuare la rincorsa alle prime posizioni, mentre per il Miglionico la situazione è gravosa, ma vi è fiducia per il futuro vista la buona prestazione.
Salandra - Perticara 2-3
Un Perticara sornione e cinico, ottiene una rocambolesca vittoria nel finale dopo che i padroni di casa del Salandra hanno condotto gran parte della gara in doppio vantaggio. Ottimo inizio dei locali che con i soliti Bollettieri e Salerno portano la propria compagine al doppio vantaggio all'intervallo. Ripresa con un altro (così come contro il Brienza) ultimo quarto d'ora shock: gli ospiti prima rimangono in dieci uomini con l'espulsione di Cifarelli, poi Pantone alla mezz'ora accorcia le distanze. Nel finale si scatena l'ex Ginosa, il santermano Davide Di Matera, che trova in cinque minuti in prossimità del novantesimo, una doppietta strepitosa che chiude il match con una inverosimile vittoria dei sinnici, condannando il Salandra ad una sconfitta dolorosa che complica i piani di salvezza diretta.
Us Conversano (Carbonara) - Ginosa 0-2
In casa del fanalino del girone, i ginosini scendono in campo con la giusta cattiveria e rispettano il pronostico ottenendo tre punti che risollevano la classifica. La giovane formazione di casa ci mette grinta e volontà, ma gli ospiti sono attenti e grazie ai rientri tra gli altri di Cristella, Tenerelli e Duca (uscito per infortunio a metà primo tempo), passano subito avanti con lo stesso Tenerelli, abile a realizzare da posizione defilata sulla destra, una magistrale punizione con il mancino a scavalcare la barriera. Ginosa che amministra con ordine senza rischiare, ed è cinico nel raddoppiare a fine primo tempo con una situazione da fermo con la sponda di capitan Orfino conclusasi con la rete, sempre di testa, di Roberto Bozza da pochi passi. Nella ripresa ampie sono le praterie lasciate dai padroni di casa per le rapide ripartenze ospiti. ma Lovecchio, Apicella e Trigiante sprecano, mentre nel recupero, Giampetruzzi evita la rete della compagine di casa con due uscite chiudendo lo specchio della porta a tu per tu con gli attaccanti avvesari. Rilanciati in classifica, i ragazzi di mister Russo attendono il Palagiano per staccarsi ulteriormente dalle zone calde della graduatoria.
Puglia Sport Laterza - Norba Conversano 3-1
Nona vittoria consecutiva per un Laterza che batte un coriaceo ma modesto Norba Conversano, avvicinandosi alla capolista Trulli e Grotte sconfitta a Mottola. Dopo le ultime uscite di Manduria e Mottola, mister Lomagistro cambia a centrocampo, inserendo Presicci mediano con Cappiello out per infortunio, rientro dal primo minuto anche per Amandonico esterno basso di destra. Negli ospiti temibilissimo l'esperto attaccante Bux, autore di dodici reti stagionali, mentre è assente per squalifica il suo compagno di reparto, l'altrettanto esperto Angelo Pascalicchio. Pronti via e Laterza subito in avanti alla ricerca del vantaggio, ma Pietracito viene stoppato per ben due volte a pochi passi dal gol dalla difesa ospite. Al ventesimo, pregevole azione laertina tutta in verticale che libera alla discesa sul fondo l'esterno sinistro di difesa Bitetti. La sua avanzata e il traversone basso è un invito facile da depositare per l'accorrente Del Zotti dalla destra che scaraventa la sfera in porta, per un vantaggio meritato e frutto di una buona trama partendo dalla sinistra. De Tommaso ci prova dal limite ma sfiora l'incrocio dei pali, mentre l'unica occasione degna di nota per gli ospiti è firmata da Bux che si libera e calcia in girata trovando pronto Donatelli che alza in angolo. Nella ripresa padroni di casa alla ricerca del raddoppio, e al termine di una rapida ripartenza, De Tommaso viene toccato in area da un'avversario mentre si accinge alla conclusione. Rigore calciato debolmente dallo stesso De Tommaso che vede la corta respinta del portiere ospite Fortunato sui piedi di Chisena, lesto sul tap-in a depositare la palla in rete. Sulle ali dell'entusiasmo e dagli spazi lasciati dal Norba, Puglia Sport che in ripartenza triplica, conclusione dalla sinistra, respinta del portiere nuovamente sui piedi di Chisena, che ringrazia e firma la sua personale doppietta, per il tre a zero. Momento di rilassamento per i padroni di casa ed il solito Bux ne approfitta, partendo sul filo del fuorigioco da un rilancio dalle retrovie e davanti a Donatelli, lo batte colpendo forte sotto la traversa. Finale con i locali che amministrano il doppio vantaggio e baresi stanchi (ed in dieci per un grave infortunio a cambi terminati), incapaci di creare altre occasioni degne di nota. Al triplice fischio i festeggiamenti sono doppi, complice la sconfitta della capolista, che a quindici giorni dal big match, riduce le distanze a soli due punti.
United Mottola - Trulli e Grotte 2-0
Dopo aver battuto il Laterza in coppa, Mottola che tenta l'impresa cercando di fermare l'avanzata della capolista barese. Mister Michele Greco recupera Romanelli, che con Daniele Greco insieme al neo arrivato Michele Mastromarino, già in rete nella gara di coppa, pronti a sostenere il peso dell'attacco. Prima frazione di marca locale, e capolista imbrigliata grazie anche alle giocate dei singoli di casa che dopo pochi minuti passano: Matromarino dimostra essere attaccante di razza ed insacca sotto misura. Ospiti colpiti che tentano invano il pari, il raddoppio è nell'aria ed arriva a fine frazione Romanelli trova il sinistro che trova l'angolo opposto, per un clamoroso risultato all'intervallo. Nella ripresa Trulli e Grotte nella metà campo avversaria ma il risultato non muterà fino al termine, autentica impresa per un Mottola in ripresa che aggancia la settima posizione.
Palagiano - R.S. Crispiano 1-1
Cambia rotta il Palagiano che ottiene un punto, più utile al morale che alla classifica, contro un Crispiano in grande spolvero, fermando di fatti, la risalita dei ragazzi di D'Onghia. Rimpianti per i padroni di casa che in vantaggio per un ampio tratto di gara, sono raggiunti nel finale dall'esperta formazione ospite. Il pareggio consente ai ragazzi di mister Di Ponzio, di raggiungere il Don Bosco Manduria in terz'ultima posizione.
Gioventù Palagianello - Victrix Trinitapoli 3-3
Nella prima dell'anno, sfida probante per la Gioventù Palagianello che tenta il raggiungimento di
una salvezza complicata in questo girone di ritorno. Di scena la capolista Trinitapoli che si porta in un'ora di gioco al triplo vantaggio. Ottima la reazione nella ripresa dei ragazzi di Antonicelli che passano poco dopo con Argese, bravo a coordinarsi e colpire a volo trovando una rete da applausi. L'esperto Trotolo trova un jolly su punizione da trenta metri riaprendo di fatti la gara che vede la svolta nel finale, dove Perrone subisce un fallo in area assumendosi la responsabilità della battuta. Portiere spiazzato e pari festeggiato da tutto il gruppo al termine della gara, continuando il sogno rimonta per una salvezza insperata fino a poche settimane, ed ora realizzabile.
Serie D, girone H
Dopo la bella vittoria nella prima dell'anno contro il Manfredonia, il nuovo Taranto del 2016 targato Campilongo affronta in una difficile trasferta laziale, l'Unicusano Fondi terzo in classifica e proveniente dal pareggio di Marcianise. Per i rossoblù il rientro dalla squalifica di Marsili coincide con la panchina per Mbida, De Lucia confermato tra i pali, mentre in avanti è out Ancora con spazio per il trio Yeboah, Siclari, Genchi. L'avvio è di marca laziale, con un Taranto che prima ci prova con Siclari, poi perde una palla sanguinosa con Ciarcià a metà campo che da il via alla ripartenza di Galasso. Il traversone di quest'ultimo è un invito a nozze per D'Agostino che realizza da pochi passi. Ospiti incapaci di reagire, le idee di gioco appaiono offuscate ed il solo Genchi mette in apprensione la difesa di casa. ma la sua spizzata di testa prima, ed un bolide di sinistro poi, non trovano fortuna, complice nel primo caso, un ottimo intervento del portiere locale. Nella confusione rossoblù lampo dei padroni di casa sul finire del primo tempo: cross dalla destra di Tiscione, Alleruzzo è bravo a staccare e girare in rete trafiggendo un incolpevole De Lucia. Nella ripresa in Taranto cambia volto, complici i cambi di mister Campilongo che rileva Ciarcià e Siclari, per Mbida e Alvino. Ospiti che ritrovano la verve mancata nel prima frazione, ma in una mischia il tiro di Yeboah risulta debole e pochi minuti dopo il portiere del Fondi, Saitta, compie una prodezza su Cascone, con una conclusione ravvicinata e respinta, salvando il risultato. Alla mezzora ingenuità di Yeboah, che già ammonito, accentua la caduta in area di rigore a seguito di un contatto, venendo redarguito con un secondo giallo per simulazione, e lasciando i suoi in dieci. Ma il Taranto attacca e realizza con il solito Genchi, anticipando la difesa di casa e depositando a volo un traversone di Marsili, riaprendo i giochi nonostante l'inferiorità numerica. Neanche il tempo di battere però, e la difesa ospite è inerme davanti all'azione di un vivace D'Agostino, che vince un rimpallo e dal limite scaraventa la sfera in rete per un tris inaspettato e mortifero. Scalzone appena entrato ci prova, ma da buona posizione spara su Saitta che salva, mentre De Giorgi prima colpisce la traversa con un colpo di testa su traversone di Genchi, e sul seguente calcio d'angolo dopo la respinta della difesa, lo stesso De Giorgi fa centro sempre di testa, trovando la rete del due a tre per gli ultimi cinque minuti di gara. L'assalto finale, preventivabile, è ben controllato dalla difesa di casa che concede solo una conclusione da posizione defilata a Mbida, respinta di piede da Saitta. Al fischio finale dura è la contestazione alla squadra da parte di tifosi e dirigenza, nel contempo la classifica si aggrava, jonici quinti con la distanza dalla capolista Virtus Francavilla a nove punti.
Eccellenza Pugliese
Castellaneta - Otranto 2-1 |
| Ottima prestazione, il trequartista De Roma |
Grottaglie - Sud Est Locorotondo
Al cospetto di una compagine indebolita dalle numerose cessioni illustri dicembrine, il fanalino del girone Grottaglie ottiene solo un pareggio nonostante il vantaggio di Radicchio, fallendo una ghiotta occasione di risalire la china e vede la retrocessione diretta avvicinarsi sempre più. Mister Passariello rilancia Turi dal primo minuto con Malagnino e Radicchio a completare il reparto offensivo, con Kunde inizialmente in panchina, mentre gli ospiti rivoluzionati rispetto alla gara di andata offrono nella prima frazione, una prestazione deludente, ma i padroni di casa non ne approfittano in pieno. Dopo una clamorosa auto-traversa di Bianchi verso la propria porta, il Grottaglie si scuote e sciupa alcune occasioni, su tutte con Malagnino in un paio di occasioni, e Colluto su punizione, ma il Turi di Locorotondo, portiere avversario, si oppone con bravura e sventa la minaccia. Preludio alla rete nel recupero della prima frazione, con un traversone del solito Malagnino dove Turi nulla può sul facile tocco al volo di Radicchio, per un vantaggio sostanzialmente meritato all'intervallo. Nella ripresa vistoso calo dei padroni di casa ed ospiti che sornioni, alzano il proprio baricentro e con l'ingresso di Capriati si rendono più pericolosi. E' il difensore Papa a regalare palla a Ventura, quest'ultimo supera Laghezza e deposita in rete per un pari che tramortisce il Grottaglie che ci prova, ma è salvato dalla capitolazione da Piperis che tutto solo in contropiede sciupa clamorosamente. Pareggio che a nulla serve per Malagnino e compagni, penultima posizione distante a sette lunghezze, ma la strada, visto anche il calendario, è sempre più in salita.
Hellas Taranto - Bitonto 1-1
Dopo la scossone settimanale, con l'esonero di mister De Falco e la gestione temporanea dello staff tecnico capeggiato dal D.S Mimmo Chirico, gli jonici affrontano un Bitonto allenato dal tarantino Pettinicchio, che presenta grandi nomi dopo il mercato invernale, ma a corto di risultati. Nervosismo sin dai primi minuti, con Sanna che provocato, colpisce Tedesco e dopo soli tre minuti lasciando i padroni di casa in dieci. Ma nonostante l'inferiorità numerica, Colucci disegna da posizione defilata una traiettoria che inganna l'estremo bitontino Rana, e vantaggio locale ben gestito grazie ad un buon assetto difensivo ed un paio di interventi di Maraglino, sempre decisivo. Nella ripresa Pettinicchio cambia, dentro l'esperto Roselli che inventa ed il Bitonto aumenta la propria pressione nella tre quarti di casa. Roselli lancia Manzari che da vero condor d'area di rigore non fallisce battendo Maraglino in uscita. Dopo una gara intera in dieci uomini, rossoblù stanchi ed ospiti che ci provano, ma la porta rimane sino a fine gara inviolata, con un epilogo nervoso dove a farne le spese è Colucci, colpito duro ed arcata sopraccigliare ko. Un brutto incontro con un punto per parte che lascia la situazione come ad inizio gara, entrambe le squadre infatti permangono relegate nei bassifondi della classifica.
Eccellenza Lucana
Nella prima dell'anno e prima di ritorno, si arresta la corsa della capolista jonica, che sul campo della "Manferrara" ottiene in extremis un pareggio in una gara non semplice, con i padroni di casa di mister Glionna sempre in partita e rognosi al cospetto di un avversario tecnicamente superiore. Dopo otto minuti, è il giovane Ferruzzi ad indovinare, complice una deviazione, lo specchio della porta superando un Marino inerme, mentre per il resto della gara, ottima la prestazione difensiva dei biancoblù che terminano all'intervallo in vantaggio. Nella ripresa gli ospiti, seppur con fatica, ci provano ma Alessandro Cifarelli è attento e non si supera in diverse occasioni, fino alla capitolazione in pieno recupero dove su un traversone scaturito da una punizione contestata dai padroni di casa, vede capitan Ambrosecchia svettare in area e trafiggere i pomaricani che pregustavano il colpaccio. Pari che comporta comunque la perdita della leadership del Real a discapito di una Vultur vincente di misura a Lagonegro, superando il sodalizio di Casalnuovo di un punto, mentre il Pomarico è in forma e continua a permanere nelle zone nobili della classifica.
Sporting Matera - Moliterno 4-0
Torna a far punti lo Sporting Matera che nell'impianto del "Gaetano Scirea"surclassa con un poker il malcapitato Molterno, penultimo, con una prestazione impeccabile. Apre un'autorete alla mezzora, spianando la strada ai ragazzi di Gino Mattei che avrebbero ampiamente meritato il vantaggio sin dai primi minuti. Nella ripresa riprende lo scettro di bomber capitan Fiorino, che in pochi minuti sigla una doppietta chiudendo di fatti un match che nel finale, viene suggellato dalla rete di Grittani, consentendo dopo numerose sconfitte, alla compagine materana di risalire in classifica.
Satriano - Ferrandina 1-0
In casa della matricola Satriano, il Ferrandina di mister Mimmo D'Angelo subisce una sconfitta nonostante una gara gagliarda, venendo condannata nel recupero della prima frazione di gioco sugli sviluppi di un corner. La sconfitta non pregiudica la classifica, seppur deficitaria, ma ampiamente recuperabile, ma il rammarico per la partita odierna è rappresentato da un paio di situazioni contestate ai danni del direttore di gara specie per un presunto rigore non assegnato agli ospiti al novantesimo.
Promozione Pugliese, girone B
In casa della capolista salentina, un buon San Giorgio ottiene un ottimo risultato trovando con Birtolo, al termine della prima frazione, la meritata rete del definitivo pareggio. Buona la prestazione dei ragazzi di mister Gidiuli, suggellata anche dall'ottima ripresa, imbrigliando i più quotati avversari apparsi in giornata no.
Promozione Lucana
Un Miglionico rinvigorito grazie agli arrivi degli esperti Nicola Armento e Leonardo Chisena, affronta a Brienza una delle compagini più quotate, attualmente quarta in classifica. Mister Motta ridisegna il reparto difensivo grazie ai nuovi acquisti, mentre davanti spazio alla giovane coppia di provenienza pugliese composta da Caponio e Dobrozi. Gara di sostanza quella dei biancoverdi, che provano anche a far propria l'intera posta ma vengono condannati da un episodio nel finale. L'esperto Ostuni trova da posizione ravvicinata il pertugio per infilare l'estremo ospite e continuare la rincorsa alle prime posizioni, mentre per il Miglionico la situazione è gravosa, ma vi è fiducia per il futuro vista la buona prestazione.
Salandra - Perticara 2-3
Un Perticara sornione e cinico, ottiene una rocambolesca vittoria nel finale dopo che i padroni di casa del Salandra hanno condotto gran parte della gara in doppio vantaggio. Ottimo inizio dei locali che con i soliti Bollettieri e Salerno portano la propria compagine al doppio vantaggio all'intervallo. Ripresa con un altro (così come contro il Brienza) ultimo quarto d'ora shock: gli ospiti prima rimangono in dieci uomini con l'espulsione di Cifarelli, poi Pantone alla mezz'ora accorcia le distanze. Nel finale si scatena l'ex Ginosa, il santermano Davide Di Matera, che trova in cinque minuti in prossimità del novantesimo, una doppietta strepitosa che chiude il match con una inverosimile vittoria dei sinnici, condannando il Salandra ad una sconfitta dolorosa che complica i piani di salvezza diretta.
Prima Categoria Pugliese, girone B
In casa del fanalino del girone, i ginosini scendono in campo con la giusta cattiveria e rispettano il pronostico ottenendo tre punti che risollevano la classifica. La giovane formazione di casa ci mette grinta e volontà, ma gli ospiti sono attenti e grazie ai rientri tra gli altri di Cristella, Tenerelli e Duca (uscito per infortunio a metà primo tempo), passano subito avanti con lo stesso Tenerelli, abile a realizzare da posizione defilata sulla destra, una magistrale punizione con il mancino a scavalcare la barriera. Ginosa che amministra con ordine senza rischiare, ed è cinico nel raddoppiare a fine primo tempo con una situazione da fermo con la sponda di capitan Orfino conclusasi con la rete, sempre di testa, di Roberto Bozza da pochi passi. Nella ripresa ampie sono le praterie lasciate dai padroni di casa per le rapide ripartenze ospiti. ma Lovecchio, Apicella e Trigiante sprecano, mentre nel recupero, Giampetruzzi evita la rete della compagine di casa con due uscite chiudendo lo specchio della porta a tu per tu con gli attaccanti avvesari. Rilanciati in classifica, i ragazzi di mister Russo attendono il Palagiano per staccarsi ulteriormente dalle zone calde della graduatoria.
Puglia Sport Laterza - Norba Conversano 3-1
Nona vittoria consecutiva per un Laterza che batte un coriaceo ma modesto Norba Conversano, avvicinandosi alla capolista Trulli e Grotte sconfitta a Mottola. Dopo le ultime uscite di Manduria e Mottola, mister Lomagistro cambia a centrocampo, inserendo Presicci mediano con Cappiello out per infortunio, rientro dal primo minuto anche per Amandonico esterno basso di destra. Negli ospiti temibilissimo l'esperto attaccante Bux, autore di dodici reti stagionali, mentre è assente per squalifica il suo compagno di reparto, l'altrettanto esperto Angelo Pascalicchio. Pronti via e Laterza subito in avanti alla ricerca del vantaggio, ma Pietracito viene stoppato per ben due volte a pochi passi dal gol dalla difesa ospite. Al ventesimo, pregevole azione laertina tutta in verticale che libera alla discesa sul fondo l'esterno sinistro di difesa Bitetti. La sua avanzata e il traversone basso è un invito facile da depositare per l'accorrente Del Zotti dalla destra che scaraventa la sfera in porta, per un vantaggio meritato e frutto di una buona trama partendo dalla sinistra. De Tommaso ci prova dal limite ma sfiora l'incrocio dei pali, mentre l'unica occasione degna di nota per gli ospiti è firmata da Bux che si libera e calcia in girata trovando pronto Donatelli che alza in angolo. Nella ripresa padroni di casa alla ricerca del raddoppio, e al termine di una rapida ripartenza, De Tommaso viene toccato in area da un'avversario mentre si accinge alla conclusione. Rigore calciato debolmente dallo stesso De Tommaso che vede la corta respinta del portiere ospite Fortunato sui piedi di Chisena, lesto sul tap-in a depositare la palla in rete. Sulle ali dell'entusiasmo e dagli spazi lasciati dal Norba, Puglia Sport che in ripartenza triplica, conclusione dalla sinistra, respinta del portiere nuovamente sui piedi di Chisena, che ringrazia e firma la sua personale doppietta, per il tre a zero. Momento di rilassamento per i padroni di casa ed il solito Bux ne approfitta, partendo sul filo del fuorigioco da un rilancio dalle retrovie e davanti a Donatelli, lo batte colpendo forte sotto la traversa. Finale con i locali che amministrano il doppio vantaggio e baresi stanchi (ed in dieci per un grave infortunio a cambi terminati), incapaci di creare altre occasioni degne di nota. Al triplice fischio i festeggiamenti sono doppi, complice la sconfitta della capolista, che a quindici giorni dal big match, riduce le distanze a soli due punti.
United Mottola - Trulli e Grotte 2-0
Dopo aver battuto il Laterza in coppa, Mottola che tenta l'impresa cercando di fermare l'avanzata della capolista barese. Mister Michele Greco recupera Romanelli, che con Daniele Greco insieme al neo arrivato Michele Mastromarino, già in rete nella gara di coppa, pronti a sostenere il peso dell'attacco. Prima frazione di marca locale, e capolista imbrigliata grazie anche alle giocate dei singoli di casa che dopo pochi minuti passano: Matromarino dimostra essere attaccante di razza ed insacca sotto misura. Ospiti colpiti che tentano invano il pari, il raddoppio è nell'aria ed arriva a fine frazione Romanelli trova il sinistro che trova l'angolo opposto, per un clamoroso risultato all'intervallo. Nella ripresa Trulli e Grotte nella metà campo avversaria ma il risultato non muterà fino al termine, autentica impresa per un Mottola in ripresa che aggancia la settima posizione.
Palagiano - R.S. Crispiano 1-1
Cambia rotta il Palagiano che ottiene un punto, più utile al morale che alla classifica, contro un Crispiano in grande spolvero, fermando di fatti, la risalita dei ragazzi di D'Onghia. Rimpianti per i padroni di casa che in vantaggio per un ampio tratto di gara, sono raggiunti nel finale dall'esperta formazione ospite. Il pareggio consente ai ragazzi di mister Di Ponzio, di raggiungere il Don Bosco Manduria in terz'ultima posizione.
Prima Categoria Lucana, girone B
Polisportiva Montescaglioso - Dinamo Viggiano 3-0
Obiettivo vittoria per il Montescaglioso che nella prima dell'anno deve inanellare una serie di risultati positivi, per cancellare un altalenante prima parte di stagione. Di scena al "Comunale" la Dinamo Viggiano, che proviene da una vittoria ma è relegata anch'essa nei bassifondi della graduatoria, motivo in più, per i ragazzi di Rocco Franco, per vincere effettuando così, il sorpasso. La gara è ben incanalata, e già in avvio Cristian Ciracì, torna ad essere decisivo per la propria compagine ed insacca con un bel sinistro. Motola raddoppia nella ripresa, e Bitondo chiude con il tris, un match dominato fino al termine. Quintultima posizione che porta ottimismo ed entusiasmo al team montese nell'ultima di andata, che tenta la risalita nel girone di ritorno per sognare la graduatoria playoff.
Seconda Categoria Pugliese, girone B
Gioventù Palagianello - Victrix Trinitapoli 3-3
Nella prima dell'anno, sfida probante per la Gioventù Palagianello che tenta il raggiungimento di
una salvezza complicata in questo girone di ritorno. Di scena la capolista Trinitapoli che si porta in un'ora di gioco al triplo vantaggio. Ottima la reazione nella ripresa dei ragazzi di Antonicelli che passano poco dopo con Argese, bravo a coordinarsi e colpire a volo trovando una rete da applausi. L'esperto Trotolo trova un jolly su punizione da trenta metri riaprendo di fatti la gara che vede la svolta nel finale, dove Perrone subisce un fallo in area assumendosi la responsabilità della battuta. Portiere spiazzato e pari festeggiato da tutto il gruppo al termine della gara, continuando il sogno rimonta per una salvezza insperata fino a poche settimane, ed ora realizzabile.
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